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| - Comune di San Paolo di Civitate, San Paolo di Civitate (Foggia), sec. XVI -
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dc:title
| - Comune di San Paolo di Civitate, San Paolo di Civitate (Foggia), sec. XVI -
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dc:description
| - Sorto dai resti del territorio di Civitate (l'assenso per la costruzione del nuovo villaggio fu concesso dalla regia Camera il 17 giugno 1570: cfr. F. Grassi, "San Paolo di Civitate: saggi storici", Padova, Stediv-Aquila, 1974, p. 121), San Paolo conobbe un rapido incremento della popolazione grazie all'immigrazione di Greci, Schiavoni e Albanesi che si insediarono nel casale dopo aver stipulato un accordo con il feudatario Cesare Gonzaga il 17 maggio 1573. Nel 1701 San Paolo fu ceduto a Enrico Imperiale, al cui casato appartenne fino all'abolizione del sistema feudale sancita con la legge del Regno di Napoli 2 agosto 1806 n. 130. La legge 8 agosto 1806 n. 132 produsse importanti innovazioni nell'amministrazione del Regno, dividendo il territorio in province e distretti, nell'ambito dei quali furono ripartiti i comuni. Un'indicazione sull'organizzazione amministrativa del comune di San Paolo si ricava da un fascicolo risalente al 1813 conservato presso l'archivio storico comunale, nel quale sono riportati, sul modello del bilancio di previsione, i progetti presentati e discussi dal decurionato e i relativi stanziamenti: dal fascicolo risulta che nel 1813 erano stipendiati dal comune, oltre ai maestri elementari, gli ecclesiastici, i medici, gli addetti all'orologio e lo stampatore, anche un "cancelliere archivario", un "impiegato nell'amministrazione", un "cassiere", un "serviente della comune" e "due guardiani" (Archivio storico comunale di San Paolo di Civitate, Sezione...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Sorto dai resti del territorio di Civitate (l'assenso per la costruzione del nuovo villaggio fu concesso dalla regia Camera il 17 giugno 1570: cfr. F. Grassi, "San Paolo di Civitate: saggi storici", Padova, Stediv-Aquila, 1974, p. 121), San Paolo conobbe un rapido incremento della popolazione grazie all'immigrazione di Greci, Schiavoni e Albanesi che si insediarono nel casale dopo aver stipulato un accordo con il feudatario Cesare Gonzaga il 17 maggio 1573. Nel 1701 San Paolo fu ceduto a Enrico Imperiale, al cui casato appartenne fino all'abolizione del sistema feudale sancita con la legge del Regno di Napoli 2 agosto 1806 n. 130. La legge 8 agosto 1806 n. 132 produsse importanti innovazioni nell'amministrazione del Regno, dividendo il territorio in province e distretti, nell'ambito dei quali furono ripartiti i comuni. Un'indicazione sull'organizzazione amministrativa del comune di San Paolo si ricava da un fascicolo risalente al 1813 conservato presso l'archivio storico comunale, nel quale sono riportati, sul modello del bilancio di previsione, i progetti presentati e discussi dal decurionato e i relativi stanziamenti: dal fascicolo risulta che nel 1813 erano stipendiati dal comune, oltre ai maestri elementari, gli ecclesiastici, i medici, gli addetti all'orologio e lo stampatore, anche un "cancelliere archivario", un "impiegato nell'amministrazione", un "cassiere", un "serviente della comune" e "due guardiani" (Archivio storico comunale di San Paolo di Civitate, Sezione...
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altra denominazione produttore
| - Comune di San Paolo di Civitate
- Comune di San Paolo
- Universitas di San Paolo
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di San Paolo di Civitate, San Paolo di Civitate (Foggia), sec. XVI -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di San Paolo di Civitate, San Paolo di Civitate (Foggia), sec. XVI -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - San Paolo di Civitate (Foggia)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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