rdf:type
| |
rdfs:label
| - Venuti, Filippo, erudito, (Cortona 1706 - 1768)
|
dc:title
| - Venuti, Filippo, erudito, (Cortona 1706 - 1768)
|
foaf:name
| - Venuti, Filippo, erudito, (Cortona 1706 - 1768)
|
dc:description
| - Filippo, come i fratelli maggiori Marcello e Ridolfino, dopo essere rimasto orfano di padre nel 1708, fu preso sotto la tutela dello zio Domenico Girolamo che ne indirizzò gli studi dapprima presso il Liceo Cicognini di Prato, poi presso l'Ateneo pisano per seguire gli studi di giurisprudenza. Una volta rientrati a Cortona, Marcello, Ridolfino e Filippo furono i fondatori della Società per la compra dei libri, nel 1726. L'anno successivo, avendo acquisito la biblioteca di Onofrio Baldelli, loro zio materno, la società fu trasformata nell'Accademia etrusca delle antichità ed iscrizioni, con il compito di organizzare la consistente eredità libraria, informare, stimolare e intrattenere gli eruditi locali. Filippo, che aveva preso i voti, prima del suo rientro a Cortona aveva acquisito un beneficio presso il Capitolo di Santa Maria Nuova, e nel '29 aveva seguito il fratello Ridolfino a Roma, ma il suo soggiorno fu breve perché, deluso dell'ambiente romano, Filippo se ne rientrò presto a Cortona. Nel 1738 egli fu eletto vicario apostolico dell'abbazia di Clérac in Guascognia, antica possessione del Capitolo dei canonici di San Giovanni in Laterano che aveva subito gli scossoni della Riforma protestante e che Filippo aveva contribuito a restituire alla Santa Sede. Nel '42, anche grazie agli ottimi rapporti stretti con Montesquieu, egli fu nominato conservatore della Biblioteca di Bordeaux. Nel 1750, Filippo Venuti rientrò in Italia, con una nomina a procuratore della Bibliote...
|
dc:date
| |
ha date esistenza
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Filippo, come i fratelli maggiori Marcello e Ridolfino, dopo essere rimasto orfano di padre nel 1708, fu preso sotto la tutela dello zio Domenico Girolamo che ne indirizzò gli studi dapprima presso il Liceo Cicognini di Prato, poi presso l'Ateneo pisano per seguire gli studi di giurisprudenza. Una volta rientrati a Cortona, Marcello, Ridolfino e Filippo furono i fondatori della Società per la compra dei libri, nel 1726. L'anno successivo, avendo acquisito la biblioteca di Onofrio Baldelli, loro zio materno, la società fu trasformata nell'Accademia etrusca delle antichità ed iscrizioni, con il compito di organizzare la consistente eredità libraria, informare, stimolare e intrattenere gli eruditi locali. Filippo, che aveva preso i voti, prima del suo rientro a Cortona aveva acquisito un beneficio presso il Capitolo di Santa Maria Nuova, e nel '29 aveva seguito il fratello Ridolfino a Roma, ma il suo soggiorno fu breve perché, deluso dell'ambiente romano, Filippo se ne rientrò presto a Cortona. Nel 1738 egli fu eletto vicario apostolico dell'abbazia di Clérac in Guascognia, antica possessione del Capitolo dei canonici di San Giovanni in Laterano che aveva subito gli scossoni della Riforma protestante e che Filippo aveva contribuito a restituire alla Santa Sede. Nel '42, anche grazie agli ottimi rapporti stretti con Montesquieu, egli fu nominato conservatore della Biblioteca di Bordeaux. Nel 1750, Filippo Venuti rientrò in Italia, con una nomina a procuratore della Bibliote...
|
altra denominazione produttore
| |
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
ha luogo morte
| |
ha luogo nascita
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
è produttore di
| |
forma autorizzata produttore
| - Venuti, Filippo, erudito, (Cortona 1706 - 1768)
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Venuti, Filippo, erudito, (Cortona 1706 - 1768)
|
professione
| |
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |