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| - Carducci, Giovanni Battista, architetto, (Fermo 1806 - Magliano di Tenna 1878)
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| - Carducci, Giovanni Battista, architetto, (Fermo 1806 - Magliano di Tenna 1878)
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| - Carducci, Giovanni Battista, architetto, (Fermo 1806 - Magliano di Tenna 1878)
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| - Giambattista Carducci è considerato la maggior figura dell'Eclettismo neoclassico marchigiano. Si formò a Milano frequentando la facoltà di matematica e fisica al Politecnico e quella di architettura all'Accademia di Brera. Soggiornò a Roma dove studiò e riprodusse gli antichi monumenti. Rivestì importanti cariche in campo di tutela dei monumenti come membro della Commissione per la conservazione dei monumenti delle Marche (1863) ed ispettore degli scavi e monumenti della Regia Deputazione di storia patria per la Toscana, Umbria e Marche (1864). Carducci si occupò di urbanistica e di arti industriali, di archeologia e di restauro e s'interessò alle nuove tecnologie. Tra i suoi restauri più importanti, condotti nell'ottica dell'ideologia eclettica e dell'interpretazione stilistica, ricordiamo la ristrutturazione del duomo di Pesaro (1863-1878) e il restauro della basilica di San Nicola a Tolentino (1850-1859). La sua estesa produzione si può suddividere in: sistemazioni urbanistiche, architettura civile, edifici per il culto, edifici di pubblica utilità e teatri. A titolo di esempio si segnalano: la chiesa parrocchiale di Monte Urano la cui facciata fu terminata dal Sacconi, le decorazioni interne del teatro comunale di Ascoli in collaborazione di Gabriele Gabrielli, la chiesa degli Angeli Custodi di Fermo (1871), il rifacimento della chiesa di Santa Caterina, il santuario della Madonna del Pianto di Fermo, il palazzo Monti ad Ascoli. A Carducci va il merito del ritrovamen...
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ha date esistenza
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abstract
| - Giambattista Carducci è considerato la maggior figura dell'Eclettismo neoclassico marchigiano. Si formò a Milano frequentando la facoltà di matematica e fisica al Politecnico e quella di architettura all'Accademia di Brera. Soggiornò a Roma dove studiò e riprodusse gli antichi monumenti. Rivestì importanti cariche in campo di tutela dei monumenti come membro della Commissione per la conservazione dei monumenti delle Marche (1863) ed ispettore degli scavi e monumenti della Regia Deputazione di storia patria per la Toscana, Umbria e Marche (1864). Carducci si occupò di urbanistica e di arti industriali, di archeologia e di restauro e s'interessò alle nuove tecnologie. Tra i suoi restauri più importanti, condotti nell'ottica dell'ideologia eclettica e dell'interpretazione stilistica, ricordiamo la ristrutturazione del duomo di Pesaro (1863-1878) e il restauro della basilica di San Nicola a Tolentino (1850-1859). La sua estesa produzione si può suddividere in: sistemazioni urbanistiche, architettura civile, edifici per il culto, edifici di pubblica utilità e teatri. A titolo di esempio si segnalano: la chiesa parrocchiale di Monte Urano la cui facciata fu terminata dal Sacconi, le decorazioni interne del teatro comunale di Ascoli in collaborazione di Gabriele Gabrielli, la chiesa degli Angeli Custodi di Fermo (1871), il rifacimento della chiesa di Santa Caterina, il santuario della Madonna del Pianto di Fermo, il palazzo Monti ad Ascoli. A Carducci va il merito del ritrovamen...
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altra denominazione produttore
| - Carducci Giovanni Battista
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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eac-cpf:hasPlace
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forma autorizzata produttore
| - Carducci, Giovanni Battista, architetto, (Fermo 1806 - Magliano di Tenna 1878)
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eac-cpf:authorizedForm
| - Carducci, Giovanni Battista, architetto, (Fermo 1806 - Magliano di Tenna 1878)
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professione
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Fermo
- Magliano di Tenna (Fermo)
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