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| - Casa del giovane di Piediluco, Terni, 1954 -
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| - Casa del giovane di Piediluco, Terni, 1954 -
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dc:description
| - Nel 1954 il nuovo parroco di Santa Maria del Colle in Piediluco, don Mario Baciarelli, fondò la Casa del giovane di Piediluco, con l'idea di creare un luogo in cui ospitare bambini e ragazzi orfani, abbandonati o allontanati dalle loro famiglie. I lavori di costruzione furono realizzati anche con l'aiuto di alcuni volontari. Vennero creati laboratori per l'avviamento al lavoro e fu istituita la Cooperativa Santo Stefano per gli inserimenti lavorativi. Nel 1978, con l'applicazione della legge 180 che stabilì la chiusura dei manicomi, don Mario si rese disponibile ad accogliere i pazienti che venivano dimessi dagli ospedali psichiatrici presso la Casa del giovane. Nel 2000 la struttura è stata interamente ristrutturata. Attualmente è gestita dalla Cooperativa sociale Tabor, che impiega cinque operatori, sette educatori, uno psichiatra, una psicologa ed una infermiera; grazie alla collaborazione della ASL di Terni, Dipartimento salute mentale, vengono avviati ogni anno diversi progetti per gli ospiti della comunità.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Nel 1954 il nuovo parroco di Santa Maria del Colle in Piediluco, don Mario Baciarelli, fondò la Casa del giovane di Piediluco, con l'idea di creare un luogo in cui ospitare bambini e ragazzi orfani, abbandonati o allontanati dalle loro famiglie. I lavori di costruzione furono realizzati anche con l'aiuto di alcuni volontari. Vennero creati laboratori per l'avviamento al lavoro e fu istituita la Cooperativa Santo Stefano per gli inserimenti lavorativi. Nel 1978, con l'applicazione della legge 180 che stabilì la chiusura dei manicomi, don Mario si rese disponibile ad accogliere i pazienti che venivano dimessi dagli ospedali psichiatrici presso la Casa del giovane. Nel 2000 la struttura è stata interamente ristrutturata. Attualmente è gestita dalla Cooperativa sociale Tabor, che impiega cinque operatori, sette educatori, uno psichiatra, una psicologa ed una infermiera; grazie alla collaborazione della ASL di Terni, Dipartimento salute mentale, vengono avviati ogni anno diversi progetti per gli ospiti della comunità.
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altra denominazione produttore
| - Casa del giovane di Piediluco
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Casa del giovane di Piediluco, Terni, 1954 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Casa del giovane di Piediluco, Terni, 1954 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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