rdf:type
| |
rdfs:label
| - Centro residenziale di assistenza socio-sanitaria - CRASS di Fermo, Fermo, 1981 - 1985
|
dc:title
| - Centro residenziale di assistenza socio-sanitaria - CRASS di Fermo, Fermo, 1981 - 1985
|
dc:description
| - A seguito della legge Basaglia, la Provincia di Ascoli Piceno, nella seduta consiliare del 13 agosto 1981, stabilì che si disponesse la chiusura dell'Ospedale psichiatrico per i ricoveri in regime di degenza ospedaliera, con decorrenza dall'1/10/1981. Stabilì, inoltre, che dalla stessa data iniziasse il suo percorso il Centro residenziale di assistenza socio-sanitaria. Si decise che nessun nuovo paziente potesse essere ammesso nella struttura ad eccezione di quelli già presenti, i quali, man mano dovevano essere inseriti in strutture ricettive dislocate sul territorio provinciale. A questi Centri residenziali veniva assegnato il personale necessario per l'assistenza sociale e infermieristica; era garantita l'assistenza psichiatrica da parte di una equipe territoriale, mentre l'assistenza generica veniva demandata al servizio sanitario delle USL. La gestione sarebbe stata mantenuta dall'Amministrazione provinciale fino al definitivo passaggio alle Unità sanitarie locali. La legge regionale 3 maggio 1985 n. 27, in attuazione della L. 22 dicembre 1978 n. 833, disciplinò la materia, prevedendo l'istituzione dei servizi di salute mentale, a struttura dipartimentale in ogni Unità sanitaria locale. Gli ex ospedali psichiatrici, trasformati in Centri riabilitativi assistenziali e sanitari (CRAS) facevano parte integrante del Servizio di salute mentale. Ci si premurava inoltre di predisporre ambienti e locali per la degenza, che si allontanassero dal modello manicomiale. Il CR...
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - A seguito della legge Basaglia, la Provincia di Ascoli Piceno, nella seduta consiliare del 13 agosto 1981, stabilì che si disponesse la chiusura dell'Ospedale psichiatrico per i ricoveri in regime di degenza ospedaliera, con decorrenza dall'1/10/1981. Stabilì, inoltre, che dalla stessa data iniziasse il suo percorso il Centro residenziale di assistenza socio-sanitaria. Si decise che nessun nuovo paziente potesse essere ammesso nella struttura ad eccezione di quelli già presenti, i quali, man mano dovevano essere inseriti in strutture ricettive dislocate sul territorio provinciale. A questi Centri residenziali veniva assegnato il personale necessario per l'assistenza sociale e infermieristica; era garantita l'assistenza psichiatrica da parte di una equipe territoriale, mentre l'assistenza generica veniva demandata al servizio sanitario delle USL. La gestione sarebbe stata mantenuta dall'Amministrazione provinciale fino al definitivo passaggio alle Unità sanitarie locali. La legge regionale 3 maggio 1985 n. 27, in attuazione della L. 22 dicembre 1978 n. 833, disciplinò la materia, prevedendo l'istituzione dei servizi di salute mentale, a struttura dipartimentale in ogni Unità sanitaria locale. Gli ex ospedali psichiatrici, trasformati in Centri riabilitativi assistenziali e sanitari (CRAS) facevano parte integrante del Servizio di salute mentale. Ci si premurava inoltre di predisporre ambienti e locali per la degenza, che si allontanassero dal modello manicomiale. Il CR...
|
altra denominazione produttore
| - Centro riabilitativo assistenziale e sanitario - CRAS di Fermo
- Centro residenziale di assistenza socio-sanitaria - CRASS di Fermo
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Centro residenziale di assistenza socio-sanitaria - CRASS di Fermo, Fermo, 1981 - 1985
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Centro residenziale di assistenza socio-sanitaria - CRASS di Fermo, Fermo, 1981 - 1985
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |