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| - Wenter Marini, Giorgio, architetto, (Rovereto 1890 - Venezia 1973)
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| - Wenter Marini, Giorgio, architetto, (Rovereto 1890 - Venezia 1973)
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| - Wenter Marini, Giorgio, architetto, (Rovereto 1890 - Venezia 1973)
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dc:description
| - Architetto e raffinatissimo artista, Giorgio Wenter Marini nasce a Rovereto, in provincia di Trento l'8 febbraio 1890 da Giuseppe Wenter e Maria Marini. Nella città natale frequenta la Scuola Reale Elisabettiana e dopo il diploma studia Architettura alla Regia Scuola Tecnica di Monaco di Baviera dove, nel 1914, si laurea ingegnere-architetto. L'anno seguente, rientrato in Italia, svolge il praticantato a Roma. Qui acquisisce le più moderne tecniche di rilievo dei monumenti antichi fino a quando, nel 1916, entra nello studio di Marcello Piacentini per occuparsi di architettura e urbanistica nell'ambito del progetto di restauro del centro di Bologna. Da sempre legato alla terra d'origine, Wenter Marini è tra i fondatori, nel 1912, insieme ai pittori Luigi Bonazza, Luigi Ratini, Cesare Covi e Oddone Tommasi e all'architetto Ettore Sottsass del Circolo Artistico Trentino. Nel 1919 l'arcivescovo di Trento, monsignor Celestino Endrici, nomina Wenter Marini consigliere per l'Opera di Soccorso delle chiese rovinate dalla guerra e l'anno successivo l'Amministrazione provinciale di Trento lo assume in qualità di architetto per occuparsi della manutenzione dei propri edifici, incarico che ricopre fino al 1927 quando è licenziato per esubero di personale. In questi anni può dedicarsi anche alla libera professione nella quale esprime il suo personalissimo stile dapprima nei lavori decorativi dei caffè "Europa" e "Alla Speranza" a Trento, poi nell'architettura compiuta del Casei...
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ha date esistenza
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abstract
| - Architetto e raffinatissimo artista, Giorgio Wenter Marini nasce a Rovereto, in provincia di Trento l'8 febbraio 1890 da Giuseppe Wenter e Maria Marini. Nella città natale frequenta la Scuola Reale Elisabettiana e dopo il diploma studia Architettura alla Regia Scuola Tecnica di Monaco di Baviera dove, nel 1914, si laurea ingegnere-architetto. L'anno seguente, rientrato in Italia, svolge il praticantato a Roma. Qui acquisisce le più moderne tecniche di rilievo dei monumenti antichi fino a quando, nel 1916, entra nello studio di Marcello Piacentini per occuparsi di architettura e urbanistica nell'ambito del progetto di restauro del centro di Bologna. Da sempre legato alla terra d'origine, Wenter Marini è tra i fondatori, nel 1912, insieme ai pittori Luigi Bonazza, Luigi Ratini, Cesare Covi e Oddone Tommasi e all'architetto Ettore Sottsass del Circolo Artistico Trentino. Nel 1919 l'arcivescovo di Trento, monsignor Celestino Endrici, nomina Wenter Marini consigliere per l'Opera di Soccorso delle chiese rovinate dalla guerra e l'anno successivo l'Amministrazione provinciale di Trento lo assume in qualità di architetto per occuparsi della manutenzione dei propri edifici, incarico che ricopre fino al 1927 quando è licenziato per esubero di personale. In questi anni può dedicarsi anche alla libera professione nella quale esprime il suo personalissimo stile dapprima nei lavori decorativi dei caffè "Europa" e "Alla Speranza" a Trento, poi nell'architettura compiuta del Casei...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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eac-cpf:hasPlace
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Wenter Marini, Giorgio, architetto, (Rovereto 1890 - Venezia 1973)
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| - Wenter Marini, Giorgio, architetto, (Rovereto 1890 - Venezia 1973)
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professione
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Venezia
- Rovereto (Trento)
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is ha produttore
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