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| - Comencini, Giovan Battista, architetto, (Udine 1849 - Napoli 1924)
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| - Comencini, Giovan Battista, architetto, (Udine 1849 - Napoli 1924)
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| - Comencini, Giovan Battista, architetto, (Udine 1849 - Napoli 1924)
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| - Attivo a Napoli tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, Comencini è stato due volte importante nell'evoluzione del linguaggio architettonico napoletano: per essere stato il primo a introdurre in città lo stile floreale e per aver adottato un approccio nuovo ai valori ambientali e alle preesistenze architettoniche. Si distinse, infatti, per la sua contrarietà alla realizzazione di sistemi di rettifili urbanistici e di sventramenti, tanto caratteristici dell'epoca del risanamento, facendosi portatore di una più moderna cultura orientata all'integrazione tra antico e moderno, nel rispetto dei tessuti edilizi storicamente consolidati. Comencini giunse nel capoluogo campano alla fine del 1884 come tecnico della Società Veneta, alla quale il comune aveva affidato i lavori per la trasformazione di piazza Municipio e del rione allora denominato 'Corsea'. Nell'ambito di questo intervento collaborò a ridisegnare la viabilità della zona e curò la ristrutturazione di alcuni palazzi umbertini (fra cui quello di via Giuseppe Verdi, ora sede del consiglio comunale), progettando il Grand Hotel des Londres (1895-1899), attuale sede del TAR della Campania. Quest'ultimo, in particolare, può essere considerato il primo edificio napoletano ispirato alle nuove tendenze del Liberty, che raggiungono il risultato più maturo nell'unica sua opera esistente sul lungomare: il Grand Hotel Santa Lucia (1906), di fronte a Castel dell'Ovo. Il nome di Comencini è legato ad altri due pr...
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| - Attivo a Napoli tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, Comencini è stato due volte importante nell'evoluzione del linguaggio architettonico napoletano: per essere stato il primo a introdurre in città lo stile floreale e per aver adottato un approccio nuovo ai valori ambientali e alle preesistenze architettoniche. Si distinse, infatti, per la sua contrarietà alla realizzazione di sistemi di rettifili urbanistici e di sventramenti, tanto caratteristici dell'epoca del risanamento, facendosi portatore di una più moderna cultura orientata all'integrazione tra antico e moderno, nel rispetto dei tessuti edilizi storicamente consolidati. Comencini giunse nel capoluogo campano alla fine del 1884 come tecnico della Società Veneta, alla quale il comune aveva affidato i lavori per la trasformazione di piazza Municipio e del rione allora denominato 'Corsea'. Nell'ambito di questo intervento collaborò a ridisegnare la viabilità della zona e curò la ristrutturazione di alcuni palazzi umbertini (fra cui quello di via Giuseppe Verdi, ora sede del consiglio comunale), progettando il Grand Hotel des Londres (1895-1899), attuale sede del TAR della Campania. Quest'ultimo, in particolare, può essere considerato il primo edificio napoletano ispirato alle nuove tendenze del Liberty, che raggiungono il risultato più maturo nell'unica sua opera esistente sul lungomare: il Grand Hotel Santa Lucia (1906), di fronte a Castel dell'Ovo. Il nome di Comencini è legato ad altri due pr...
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altra denominazione produttore
| - Comencini Giovan Battista
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Comencini, Giovan Battista, architetto, (Udine 1849 - Napoli 1924)
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| - Comencini, Giovan Battista, architetto, (Udine 1849 - Napoli 1924)
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professione
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