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| - Accademia dei Sepolti di Volterra, Volterra (Pisa), 1598 -
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| - Accademia dei Sepolti di Volterra, Volterra (Pisa), 1598 -
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| - L'Accademia dei Sepolti fu fondata il 17 marzo 1598 da Francesco di Niccolò Incontri, Giovanni Villifranchi, Giovan Battista Seghieri e Martino di Antonio Falconcini. I quattro giovani volterrani, che, alla maniera dell'Accademia di Platone, si incontravano e discutevano di arte, filosofia, lettere, storia e legge, decisero che anche per Volterra era venuto il momento di istituire un'Accademia, sull'esempio di altre città culturalmente e storicamente altrettanto famose. Essi esposero la loro idea al padre Guglielmo Del Bava, maestro in sacra teologia, poi priore generale dell'ordine agostiniano, che l'approvò calorosamente, offrì loro ospitalità in alcune stanze del convento di S. Agostino per iniziare l'attività culturale e chiamò Ottavio Tani, medico, teologo e canonico della cattedrale, a far parte del nuovo consesso. All'Accademia fu dato il titolo di Accademia dei Sepolti a proposito del quale Annibale Cinci scrive: "Quanto al titolo dal quale si designò l'Accademia, non dubito di asserire che lo avesse ricevuto già prima dallo stesso umile e pio suo fondatore Maffei, il quale colla parola Sepolti, usata come in senso di riposti e di segregati, volle esprimere il costume de' veri uomini di scienza e di studio, appunto più operosi quanto che maggiore è la loro disposizione a meditare e riflettere nel silenzio e nella riservatezza". Lo stemma dell'Accademia è rappresentato da una scopa con bozzoli, sormontata dal motto "Operantur Sepulti". La prima riunione dell'Ac...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'Accademia dei Sepolti fu fondata il 17 marzo 1598 da Francesco di Niccolò Incontri, Giovanni Villifranchi, Giovan Battista Seghieri e Martino di Antonio Falconcini. I quattro giovani volterrani, che, alla maniera dell'Accademia di Platone, si incontravano e discutevano di arte, filosofia, lettere, storia e legge, decisero che anche per Volterra era venuto il momento di istituire un'Accademia, sull'esempio di altre città culturalmente e storicamente altrettanto famose. Essi esposero la loro idea al padre Guglielmo Del Bava, maestro in sacra teologia, poi priore generale dell'ordine agostiniano, che l'approvò calorosamente, offrì loro ospitalità in alcune stanze del convento di S. Agostino per iniziare l'attività culturale e chiamò Ottavio Tani, medico, teologo e canonico della cattedrale, a far parte del nuovo consesso. All'Accademia fu dato il titolo di Accademia dei Sepolti a proposito del quale Annibale Cinci scrive: "Quanto al titolo dal quale si designò l'Accademia, non dubito di asserire che lo avesse ricevuto già prima dallo stesso umile e pio suo fondatore Maffei, il quale colla parola Sepolti, usata come in senso di riposti e di segregati, volle esprimere il costume de' veri uomini di scienza e di studio, appunto più operosi quanto che maggiore è la loro disposizione a meditare e riflettere nel silenzio e nella riservatezza". Lo stemma dell'Accademia è rappresentato da una scopa con bozzoli, sormontata dal motto "Operantur Sepulti". La prima riunione dell'Ac...
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altra denominazione produttore
| - Accademia dei Sepolti di Volterra
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Accademia dei Sepolti di Volterra, Volterra (Pisa), 1598 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Accademia dei Sepolti di Volterra, Volterra (Pisa), 1598 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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