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| - Narduzzi, Ambrogio, architetto, (Venezia 1870 - Venezia 1946)
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| - Narduzzi, Ambrogio, architetto, (Venezia 1870 - Venezia 1946)
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| - Narduzzi, Ambrogio, architetto, (Venezia 1870 - Venezia 1946)
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| - Ambrogio Narduzzi nasce a Venezia il 4 dicembre 1870 da Pietro, commerciante di cordami, e Giustina Grassetti. Si iscrive all'Accademia nel 1884, dopo un periodo di lavoro con il padre, ma dopo il primo anno riprende a lavorare per problemi di carattere economico. Si riscrive all'Accademia nel 1893, nove anni dopo, seguendo il corso speciale di ornato. Stringe amicizia e rapporti di lavoro con l'architetto Giuseppe Torres e diventa docente di ornato all'Accademia. Nel 1903 sposa Teresa Vianello da cui ha sei figli. In questi anni progetta abitazioni quali: Ca' Basso (1909-1911), Ca' Bortoluzzi, (1910-1912), Casa Kress (1908-1909); alcuni progetti sono pubblicati anche nella rivista periodica "L'architettura italiana". Vedovo, si risposa nel 1916 con Ida Carraro da cui avrà altri sei figli. Negli anni Venti progetta case economiche e quartieri operai, in particolare alla Giudecca, dove viveva. Dal 1937 al 1944 ricopre il ruolo di disegnatore del Genio della Marina. Al Lido di Venezia egli realizza alcune ville private come villa Eva, villa Zaglia (fra 1911 e 1914), villa Krebser-Beltrami (fra 1911 e 1917). In altri campi di progettazione realizzò anche alberghi: Grande Albergo Ausonia Hungaria (fra 1905 e 1908) al Lido di Venezia, albergo a Misurina, alcuni cinematografi: cinema Savoia e cinama S. Sofia a Venezia, il biscottificio Colussi a Venezia, una chiesa evangelica a Venezia e la cappella Dolcetti all'isola di S.Michele.
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dc:date
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Ambrogio Narduzzi nasce a Venezia il 4 dicembre 1870 da Pietro, commerciante di cordami, e Giustina Grassetti. Si iscrive all'Accademia nel 1884, dopo un periodo di lavoro con il padre, ma dopo il primo anno riprende a lavorare per problemi di carattere economico. Si riscrive all'Accademia nel 1893, nove anni dopo, seguendo il corso speciale di ornato. Stringe amicizia e rapporti di lavoro con l'architetto Giuseppe Torres e diventa docente di ornato all'Accademia. Nel 1903 sposa Teresa Vianello da cui ha sei figli. In questi anni progetta abitazioni quali: Ca' Basso (1909-1911), Ca' Bortoluzzi, (1910-1912), Casa Kress (1908-1909); alcuni progetti sono pubblicati anche nella rivista periodica "L'architettura italiana". Vedovo, si risposa nel 1916 con Ida Carraro da cui avrà altri sei figli. Negli anni Venti progetta case economiche e quartieri operai, in particolare alla Giudecca, dove viveva. Dal 1937 al 1944 ricopre il ruolo di disegnatore del Genio della Marina. Al Lido di Venezia egli realizza alcune ville private come villa Eva, villa Zaglia (fra 1911 e 1914), villa Krebser-Beltrami (fra 1911 e 1917). In altri campi di progettazione realizzò anche alberghi: Grande Albergo Ausonia Hungaria (fra 1905 e 1908) al Lido di Venezia, albergo a Misurina, alcuni cinematografi: cinema Savoia e cinama S. Sofia a Venezia, il biscottificio Colussi a Venezia, una chiesa evangelica a Venezia e la cappella Dolcetti all'isola di S.Michele.
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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eac-cpf:hasPlace
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Narduzzi, Ambrogio, architetto, (Venezia 1870 - Venezia 1946)
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| - Narduzzi, Ambrogio, architetto, (Venezia 1870 - Venezia 1946)
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professione
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