rdf:type
rdfs:label
  • Pellegrini, Lucca, sec. XV - sec. XX
dc:title
  • Pellegrini, Lucca, sec. XV - sec. XX
dc:description
  • I Pellegrini si insediarono a Borgo a Mozzano nei primi anni del XVII secolo, con Paolino, pronipote del capostipite della famiglia, Pellegrino, originario della località di Sesto Lucchese dove risiedeva alla metà del XV secolo. Grazie alle attività impiantate in loco, con i mulini e la lavorazione della seta, i Pellegrini acquisirono ricchezze che gli permisero di diventare la famiglia di riferimento della loro città. Nel centro di Borgo a Mozzano costruirono il palazzo di famiglia (ora sede della Biblioteca Civica), e lo dotarono di opere d'arte e di ricchi arredi. Giovanni Iacopo (1667-1738) vi raccolse la Biblioteca Pellegrini, arricchendola con le collezioni degli zii materni Salvatore e Pompeo Guasparini, mercanti di seta a Lione. Giovanni Iacopo aveva ereditato dallo zio Salvatore Guasparini il ruolo di segretario dei Nunzi della Repubblica di Lucca presso la corte medicea. Paolino Maria Pellegrini (1712-1784), giurista, iniziò l'attività legale poi proseguita dai suoi discendenti e contribuì all'acquisizione di libri di ambito giuridico. Dalla moglie Celestina Santini ebbe Giacomo Vincenzo (1761-1842), anch'egli avvocato, che nel 1786 sposò Teresa Pierotti, fu vicino alle idee della Rivoluzione Francese e assunse cariche politiche nel governo del principato di Lucca di Elisa Baciocchi. Il figlio Luigi (+ 1884), ingegnere, fu nominato agrimensore dello Stato da parte di Carlo Ludovico di Borbone nel 1838.
dc:date
  • sec. XV - sec. XX
ha date esistenza
ha statusProvenienza
abstract
  • I Pellegrini si insediarono a Borgo a Mozzano nei primi anni del XVII secolo, con Paolino, pronipote del capostipite della famiglia, Pellegrino, originario della località di Sesto Lucchese dove risiedeva alla metà del XV secolo. Grazie alle attività impiantate in loco, con i mulini e la lavorazione della seta, i Pellegrini acquisirono ricchezze che gli permisero di diventare la famiglia di riferimento della loro città. Nel centro di Borgo a Mozzano costruirono il palazzo di famiglia (ora sede della Biblioteca Civica), e lo dotarono di opere d'arte e di ricchi arredi. Giovanni Iacopo (1667-1738) vi raccolse la Biblioteca Pellegrini, arricchendola con le collezioni degli zii materni Salvatore e Pompeo Guasparini, mercanti di seta a Lione. Giovanni Iacopo aveva ereditato dallo zio Salvatore Guasparini il ruolo di segretario dei Nunzi della Repubblica di Lucca presso la corte medicea. Paolino Maria Pellegrini (1712-1784), giurista, iniziò l'attività legale poi proseguita dai suoi discendenti e contribuì all'acquisizione di libri di ambito giuridico. Dalla moglie Celestina Santini ebbe Giacomo Vincenzo (1761-1842), anch'egli avvocato, che nel 1786 sposò Teresa Pierotti, fu vicino alle idee della Rivoluzione Francese e assunse cariche politiche nel governo del principato di Lucca di Elisa Baciocchi. Il figlio Luigi (+ 1884), ingegnere, fu nominato agrimensore dello Stato da parte di Carlo Ludovico di Borbone nel 1838.
altra denominazione produttore
  • Pellegrini
scheda provenienza href
scheda SAN
è produttore di
forma autorizzata produttore
  • Pellegrini, Lucca, sec. XV - sec. XX
eac-cpf:authorizedForm
  • Pellegrini, Lucca, sec. XV - sec. XX
record provenienza id
  • sp-60187
sistema provenienza
  • SIUSA
dc:coverage
  • Borgo a Mozzano
is ha produttore of
Raw Data in: CSV | RDF ( N-Triples N3/Turtle JSON XML ) | OData ( Atom JSON ) | Microdata ( JSON HTML) | JSON-LD     Browse in: LodLive
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 06.01.3127, on Win32 (i686-generic-win-32), Standard Edition
Data on this page belongs to its respective rights holders.