rdf:type
| |
rdfs:label
| - Universitas di Civitella dell'Abbadia, Civitella Casanova (Pescara), sec. XIII - sec. XV
|
dc:title
| - Universitas di Civitella dell'Abbadia, Civitella Casanova (Pescara), sec. XIII - sec. XV
|
dc:description
| - Il nome Civitella compare per la prima volta nella "Chronica monasterii Casinensis". Nel 1168 era feudo del conte di Manoppello; a cavallo dei sec. XIII e XIV il possesso del feudo era diviso in parti fra il monastero cistercense di S. Maria di Casanova ed un susseguirsi di signori laici, mentre dal Quattrocento il dominio del monastero fu pieno, fino alla fine del secolo, quando la giurisdizione criminale venne pretesa e ottenuta dai Cantelmo, conti di Popoli. Nel periodo successivo si trovano cenni a possessi laici, come quello dei Colonna e dei Carafa, accanto a una persistente subordinazione all'abbazia, l'abate commendatario della quale era barone di Celiera, Carpineto, Brittoli e Civitella. Uno statuto di Civitella compilato nel 1566 venne confermato da Federigo Borromeo, abate commendatario dal 1591; si deve al suo procuratore, Bernardino Calcagni, una relazione dalla quale possono dedursi notizie sulla condizione giuridica della terra di Civitella. Nel 1811 il comune veniva aggregato al circondario di Catignano nel distretto di Penne della provincia del I Abruzzo Ulteriore (decreto n. 922 del 4 maggio 1811 "Decreto per la nuova circoscrizione delle 14 provincie del Regno di Napoli"). Facevano parte del territorio comunale due frazioni: Vestea e Celiera; quest'ultima nel 1914 venne staccata e costituita in comune autonomo con il nome di Villa Celiera, mentre Vestea è tutt'ora frazione di Civitella Casanova, con delegazione di stato civile dal 1 gennaio 1910. Il...
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Il nome Civitella compare per la prima volta nella "Chronica monasterii Casinensis". Nel 1168 era feudo del conte di Manoppello; a cavallo dei sec. XIII e XIV il possesso del feudo era diviso in parti fra il monastero cistercense di S. Maria di Casanova ed un susseguirsi di signori laici, mentre dal Quattrocento il dominio del monastero fu pieno, fino alla fine del secolo, quando la giurisdizione criminale venne pretesa e ottenuta dai Cantelmo, conti di Popoli. Nel periodo successivo si trovano cenni a possessi laici, come quello dei Colonna e dei Carafa, accanto a una persistente subordinazione all'abbazia, l'abate commendatario della quale era barone di Celiera, Carpineto, Brittoli e Civitella. Uno statuto di Civitella compilato nel 1566 venne confermato da Federigo Borromeo, abate commendatario dal 1591; si deve al suo procuratore, Bernardino Calcagni, una relazione dalla quale possono dedursi notizie sulla condizione giuridica della terra di Civitella. Nel 1811 il comune veniva aggregato al circondario di Catignano nel distretto di Penne della provincia del I Abruzzo Ulteriore (decreto n. 922 del 4 maggio 1811 "Decreto per la nuova circoscrizione delle 14 provincie del Regno di Napoli"). Facevano parte del territorio comunale due frazioni: Vestea e Celiera; quest'ultima nel 1914 venne staccata e costituita in comune autonomo con il nome di Villa Celiera, mentre Vestea è tutt'ora frazione di Civitella Casanova, con delegazione di stato civile dal 1 gennaio 1910. Il...
|
altra denominazione produttore
| - Comune di Civitella Casanova
- Civitella dell'Abbadia
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Universitas di Civitella dell'Abbadia, Civitella Casanova (Pescara), sec. XIII - sec. XV
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Universitas di Civitella dell'Abbadia, Civitella Casanova (Pescara), sec. XIII - sec. XV
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| - Civitella Casanova (Pescara)
|
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |