rdf:type
| |
rdfs:label
| - Comune di Capralba, Capralba (Cremona), sec. XIV -
|
dc:title
| - Comune di Capralba, Capralba (Cremona), sec. XIV -
|
dc:description
| - Nel 1192 la località appare nominata nel diploma imperiale con il quale l'imperatore Enrico VI riconobbe a Cremona la giurisdizione sul territorio circostante Crema. Capralba è citato nella convenzione, stipulata il 9 aprile 1361 tra il podestà di Crema e i consoli dei comuni delle porte per la manutenzione di vie, ponti e strade del territorio, tra le ville del contado di Crema, appartenenti alla Porta di Pianengo. Gli Statuti di Crema del 1536 citano il console di Capralba, elencato tra i comuni della Porta di Pianengo. Alla fine del XVII secolo il comune è estimato tra i comuni del territorio cremasco appartenenti alla Porta Nuova. Secondo la legge emanata in data 1 maggio 1798 Capralba era uno dei comuni del distretto 21 di Vaiano del dipartimento dell'Adda. Secondo la legge emanata in data 26 settembre 1798 Capralba era uno dei comuni del distretto VIII di Vaiano del dipartimento dell'Alto Po. Secondo la compartimentazione della Repubblica Cisalpina pubblicata con la legge emanata in data 13 maggio 1801 Capralba era uno degli 81 comuni del distretto II di Crema del dipartimento dell'Alto Po. Con decreto datato 8 giugno 1805 il comune di Capralba, in applicazione della legge del 24 luglio 1802 e in virtù dei 270 abitanti, fu classificato come comune di III classe e era uno dei comuni del cantone I di Crema del distretto II di Crema del dipartimento dell'Alto Po. In base al compartimento entrato in vigore dal 1 gennaio 1810, pubblicato in seguito alle concentrazioni d...
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Nel 1192 la località appare nominata nel diploma imperiale con il quale l'imperatore Enrico VI riconobbe a Cremona la giurisdizione sul territorio circostante Crema. Capralba è citato nella convenzione, stipulata il 9 aprile 1361 tra il podestà di Crema e i consoli dei comuni delle porte per la manutenzione di vie, ponti e strade del territorio, tra le ville del contado di Crema, appartenenti alla Porta di Pianengo. Gli Statuti di Crema del 1536 citano il console di Capralba, elencato tra i comuni della Porta di Pianengo. Alla fine del XVII secolo il comune è estimato tra i comuni del territorio cremasco appartenenti alla Porta Nuova. Secondo la legge emanata in data 1 maggio 1798 Capralba era uno dei comuni del distretto 21 di Vaiano del dipartimento dell'Adda. Secondo la legge emanata in data 26 settembre 1798 Capralba era uno dei comuni del distretto VIII di Vaiano del dipartimento dell'Alto Po. Secondo la compartimentazione della Repubblica Cisalpina pubblicata con la legge emanata in data 13 maggio 1801 Capralba era uno degli 81 comuni del distretto II di Crema del dipartimento dell'Alto Po. Con decreto datato 8 giugno 1805 il comune di Capralba, in applicazione della legge del 24 luglio 1802 e in virtù dei 270 abitanti, fu classificato come comune di III classe e era uno dei comuni del cantone I di Crema del distretto II di Crema del dipartimento dell'Alto Po. In base al compartimento entrato in vigore dal 1 gennaio 1810, pubblicato in seguito alle concentrazioni d...
|
altra denominazione produttore
| |
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Comune di Capralba, Capralba (Cremona), sec. XIV -
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Capralba, Capralba (Cremona), sec. XIV -
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |