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| - Già con il ristabilimento della Cisalpina furono istituiti un tribunale di revisione in Milano e uno in Bologna (Decreti 7 e 15 messidoro a.VIII/26 giu. e 4 lu. 1800, inRaccolta leggi Cisalpina, seconda Cisalpina, t. I, p. 24 e t. II, p. 10).Con la creazione della Repubblica italiana e in base alla sua costituzione vennero confermati i due tribunali di revisione, - la cui circoscrizione territoriale era segnata dalla linea del Po - ai quali era demandata la competenza sulle sentenze discordanti emesse dai tribunali inferiori, cioè quelli di prima istanza e quelli di appello. L’organizzazione provvisoria dei due tribunali di revisione venne stabilita con decreto 15 apr. 1802 (Bollettino repubblica italiana, 1802, n. 21, che fissava al 1° giugno l’inizio della loro attività e la cessazione dei preesistenti tribunali. I due tribunali erano composti di un collegio giudicante di nove giudici, di un commissario del governo e di un notaio.Con due decreti dello stesso Napoleone dati da Parigi sempre il 15 apr. 1802 vennero nominati il presidente, i giudici e il commissario del governo dei due tribunali di Milano e di Bologna: i decreti furono pubblicati dal vicepresidente Melzi il 24 apr. 1802 (Bollettino repubblica italiana, 1802, nn. 22 e 23).L’organizzazione definitiva dei tribunali di revisione fu stabilita dalla legge 22 lu. 1802 sulla giurisdizione, competenze e funzioni dei tribunali (Bollettino repubblica italiana, 1802, n. 52). Furono aboliti in seguito all’istituzione [...]
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dc:date
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ha contesto storico istituzionale
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Già con il ristabilimento della Cisalpina furono istituiti un tribunale di revisione in Milano e uno in Bologna (Decreti 7 e 15 messidoro a.VIII/26 giu. e 4 lu. 1800, inRaccolta leggi Cisalpina, seconda Cisalpina, t. I, p. 24 e t. II, p. 10).Con la creazione della Repubblica italiana e in base alla sua costituzione vennero confermati i due tribunali di revisione, - la cui circoscrizione territoriale era segnata dalla linea del Po - ai quali era demandata la competenza sulle sentenze discordanti emesse dai tribunali inferiori, cioè quelli di prima istanza e quelli di appello. L’organizzazione provvisoria dei due tribunali di revisione venne stabilita con decreto 15 apr. 1802 (Bollettino repubblica italiana, 1802, n. 21, che fissava al 1° giugno l’inizio della loro attività e la cessazione dei preesistenti tribunali. I due tribunali erano composti di un collegio giudicante di nove giudici, di un commissario del governo e di un notaio.Con due decreti dello stesso Napoleone dati da Parigi sempre il 15 apr. 1802 vennero nominati il presidente, i giudici e il commissario del governo dei due tribunali di Milano e di Bologna: i decreti furono pubblicati dal vicepresidente Melzi il 24 apr. 1802 (Bollettino repubblica italiana, 1802, nn. 22 e 23).L’organizzazione definitiva dei tribunali di revisione fu stabilita dalla legge 22 lu. 1802 sulla giurisdizione, competenze e funzioni dei tribunali (Bollettino repubblica italiana, 1802, n. 52). Furono aboliti in seguito all’istituzione [...]
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scheda SAN
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ha sottotipologia ente
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sistema provenienza
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is ha relazione con Profilo Istituzionale
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