dc:description
| - Le preture venivano istituite con legge 9 marzo 1848 (Bandi Toscana, cod. 58, n. LXXXVIII), nell'ambito della generale riorganizzazione politico-amministrativa del Granducato (vedi Prefettura), che prevedeva, tra l'altro, la soppressione dei vicariati (vedi), delle podesterie (vedi), delle giudicature civili (vedi Giudice civile) dei giudici direttori degli atti criminali (vedi) e il mantenimento dei tribunali collegiali di prima istanza (vedi). I sette compartimenti in cui si trovava organizzato il territorio toscano (Firenze, Lucca, Pisa, Siena, Arezzo, Pistoia, Grosseto - la città di Livorno con la sua comunità e l'isola d'Elba con le sue comunità, mantenevano un governo civile e militare, vedi governo p. 00), venivano suddivisi, agli effetti governativi e giudiziari, in circondari e preture, ed agli effetti amministrativi ed elettorali in distretti e comunità; ogni circondario formava la giurisdizione di un tribunale collegiale di prima istanza (eccettuato il circondario di Pistoia per il quale erano previsti due tribunali, di cui uno a Pescia), ed era determinato dalla aggregazione di più preture; un tribunale collegiale ed alcune preture erano previsti anche per i governi civili e militari di Livorno e dell'isola d'Elba; il territorio di ogni pretura, nelle diverse classazioni, comprendeva una o più comunità .I distretti erano composti da una o più comunità. Erano posti sotto la giurisdizione d'appello della corte regia di Firenze i compartimenti di Firenze, Siena,[...]
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abstract
| - Le preture venivano istituite con legge 9 marzo 1848 (Bandi Toscana, cod. 58, n. LXXXVIII), nell'ambito della generale riorganizzazione politico-amministrativa del Granducato (vedi Prefettura), che prevedeva, tra l'altro, la soppressione dei vicariati (vedi), delle podesterie (vedi), delle giudicature civili (vedi Giudice civile) dei giudici direttori degli atti criminali (vedi) e il mantenimento dei tribunali collegiali di prima istanza (vedi). I sette compartimenti in cui si trovava organizzato il territorio toscano (Firenze, Lucca, Pisa, Siena, Arezzo, Pistoia, Grosseto - la città di Livorno con la sua comunità e l'isola d'Elba con le sue comunità, mantenevano un governo civile e militare, vedi governo p. 00), venivano suddivisi, agli effetti governativi e giudiziari, in circondari e preture, ed agli effetti amministrativi ed elettorali in distretti e comunità; ogni circondario formava la giurisdizione di un tribunale collegiale di prima istanza (eccettuato il circondario di Pistoia per il quale erano previsti due tribunali, di cui uno a Pescia), ed era determinato dalla aggregazione di più preture; un tribunale collegiale ed alcune preture erano previsti anche per i governi civili e militari di Livorno e dell'isola d'Elba; il territorio di ogni pretura, nelle diverse classazioni, comprendeva una o più comunità .I distretti erano composti da una o più comunità. Erano posti sotto la giurisdizione d'appello della corte regia di Firenze i compartimenti di Firenze, Siena,[...]
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