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| - Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali, 1944 -
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| - Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali, 1944 -
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| dc:description
| - Il primo ordinamento della professione si ebbe con il regio decreto 25 novembre 1929, n. 2248, in cui venivano stabilite le competenze dei dottori agronomi, ma non l'obbligatorietà dell'iscrizione all'albo, che fu introdotta con la legge 25 aprile 1938, n. 897. Soppresse le associazioni sindacali che, nel periodo fascista, avevano tutelato gli interessi delle varie categorie professionali, nel primo dopoguerra, con il decreto legislativo luogotenenziale 23 novembre 1944, n. 382, vennero istituiti numerosi ordini professionali, tra cui quello degli agronomi. Il sistema elettorale e la composizione degli organi degli ordini sono stati successivamente modificati con il d.P.R. 30 aprile 1981, n. 350, poi modificato ed integrato dal d.P.R. 8 luglio 2005, n. 169. La legge 7 gennaio 1976, n. 3, integrata dalla legge 10 febbraio 1992, n. 152, aveva dettato, invece, norme sull'ordinamento della professione di dottore agronomo e dottore forestale, tese a valorizzare e gestire i processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali, a tutelare l'ambiente e, in generale, il mondo rurale. L'Ordine è costituito, con sede nel comune capoluogo, in ogni provincia in cui siano iscritti nell'albo almeno quindici professionisti; se il numero dei professionisti è inferiore a quindici, essi sono iscritti nell'albo di altro ordine fissato dal Consiglio nazionale. L'Ordine è posto sotto la vigilanza del Ministero della giustizia, il quale la esercita sia direttamente sia per mezzo dei procu...
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| dc:date
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - Il primo ordinamento della professione si ebbe con il regio decreto 25 novembre 1929, n. 2248, in cui venivano stabilite le competenze dei dottori agronomi, ma non l'obbligatorietà dell'iscrizione all'albo, che fu introdotta con la legge 25 aprile 1938, n. 897. Soppresse le associazioni sindacali che, nel periodo fascista, avevano tutelato gli interessi delle varie categorie professionali, nel primo dopoguerra, con il decreto legislativo luogotenenziale 23 novembre 1944, n. 382, vennero istituiti numerosi ordini professionali, tra cui quello degli agronomi. Il sistema elettorale e la composizione degli organi degli ordini sono stati successivamente modificati con il d.P.R. 30 aprile 1981, n. 350, poi modificato ed integrato dal d.P.R. 8 luglio 2005, n. 169. La legge 7 gennaio 1976, n. 3, integrata dalla legge 10 febbraio 1992, n. 152, aveva dettato, invece, norme sull'ordinamento della professione di dottore agronomo e dottore forestale, tese a valorizzare e gestire i processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali, a tutelare l'ambiente e, in generale, il mondo rurale. L'Ordine è costituito, con sede nel comune capoluogo, in ogni provincia in cui siano iscritti nell'albo almeno quindici professionisti; se il numero dei professionisti è inferiore a quindici, essi sono iscritti nell'albo di altro ordine fissato dal Consiglio nazionale. L'Ordine è posto sotto la vigilanza del Ministero della giustizia, il quale la esercita sia direttamente sia per mezzo dei procu...
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| forma autorizzata profilo istituzionale
| - Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali, 1944 -
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| is ha relazione con Profilo Istituzionale
of | |
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