dc:description
| - La nascita dell'Ente Provincia è collegata ai primi passi compiuti in direzione dell'unificazione amministrativa del Regno d'Italia (1). L'inizio del processo ha luogo nel 1859, quando - in seguito all'annessione della Lombardia al Regno sabaudo - la legge sarda sull'Ordinamento provinciale e comunale n. 3702 del 23 ottobre 1859, la cosiddetta legge Rattazzi, fu estesa anche alle province lombarde. La stessa cosa avvenne, nel medesimo anno, negli ex Ducati di Parma e Modena, dove Luigi Carlo Farini - "Dittatore delle Provincie Modenesi e Parmensi, Governatore delle Romagne"- mandò a pubblicare la medesima legge con decreto del Governo dittatorio n. 81 del 27 dicembre. Il susseguirsi delle annessioni allo Stato sabaudo tramite plebisciti fu accompagnato dall'introduzione dell'ordinamento sardo nelle nuove unità giurisdizionali ed amministrative che si andavano man mano definendo. Nel 1860 anche il Granducato di Toscana votò l'unione al Regno; nello stesso anno furono conquistati dai piemontesi il Regno delle Due Sicilie, tramite la Spedizione dei Mille, e la Romagna, le Marche e l'Umbria, tolte allo Stato della Chiesa. Al momento della proclamazione di Vittorio Emanuele II a primo re d'Italia (17 marzo 1861) le province erano solamente 59, poiché il territorio nazionale non comprendeva le attuali regioni del Veneto (più la provincia di Mantova), del Friuli Venezia Giulia, del Trentino-Alto Adige e del Lazio (tranne la provincia di Rieti, allora parte dell'Umbria). Il pr...
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abstract
| - La nascita dell'Ente Provincia è collegata ai primi passi compiuti in direzione dell'unificazione amministrativa del Regno d'Italia (1). L'inizio del processo ha luogo nel 1859, quando - in seguito all'annessione della Lombardia al Regno sabaudo - la legge sarda sull'Ordinamento provinciale e comunale n. 3702 del 23 ottobre 1859, la cosiddetta legge Rattazzi, fu estesa anche alle province lombarde. La stessa cosa avvenne, nel medesimo anno, negli ex Ducati di Parma e Modena, dove Luigi Carlo Farini - "Dittatore delle Provincie Modenesi e Parmensi, Governatore delle Romagne"- mandò a pubblicare la medesima legge con decreto del Governo dittatorio n. 81 del 27 dicembre. Il susseguirsi delle annessioni allo Stato sabaudo tramite plebisciti fu accompagnato dall'introduzione dell'ordinamento sardo nelle nuove unità giurisdizionali ed amministrative che si andavano man mano definendo. Nel 1860 anche il Granducato di Toscana votò l'unione al Regno; nello stesso anno furono conquistati dai piemontesi il Regno delle Due Sicilie, tramite la Spedizione dei Mille, e la Romagna, le Marche e l'Umbria, tolte allo Stato della Chiesa. Al momento della proclamazione di Vittorio Emanuele II a primo re d'Italia (17 marzo 1861) le province erano solamente 59, poiché il territorio nazionale non comprendeva le attuali regioni del Veneto (più la provincia di Mantova), del Friuli Venezia Giulia, del Trentino-Alto Adige e del Lazio (tranne la provincia di Rieti, allora parte dell'Umbria). Il pr...
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