dc:description
| - Questo ente, in attività presso i comuni dall'immediato dopoguerra, aveva funzioni assistenziali durante la stagione invernale, quando le necessità delle famiglie indigenti erano più pressanti. Regolato inizialmente da provvedimenti legislativi emanati anno per anno e da circolari prefettizie, ebbe le prime norme organiche nel 1954, quando fu varata la legge n. 1042 del 3 novembre che istituiva il "Fondo nazionale per il soccorso invernale". Prima di questa legge l'attività si basava sulla raccolta di offerte volontarie che venivano versate presso i comitati provinciali e successivamente ridistribuite, secondo le necessità, ai comitati comuali, al fine di provvedere all'erogazione dei soccorsi. Gli aiuti erano indirizzati, soprattutto, verso disoccupati e pensionati della previdenza sociale particolarmente bisognosi. Il Fondo istituito nel 1954 raccoglieva in modo sistematico i contributi derivanti dall'applicazione del sovraprezzo su determinati servizi o attività come trasporti, biglietti di autostrade, manifestazioni sportive e spettacoli, contributi derivanti dagli stipendi dei dipendenti statali. In tal modo fu possibile formulare e attuare piani assistenziali ben precisi, con il reperimento di fondi in forma più organica. Con la normativa del 1954, successivamente modificata dalla legge n. 17 del 31 gennaio 1957, fu, inoltre, confermata la struttura organizzativa già operante in precedenza: in sede locale rimasero in attività i comitati provinciali e quelli comu...
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abstract
| - Questo ente, in attività presso i comuni dall'immediato dopoguerra, aveva funzioni assistenziali durante la stagione invernale, quando le necessità delle famiglie indigenti erano più pressanti. Regolato inizialmente da provvedimenti legislativi emanati anno per anno e da circolari prefettizie, ebbe le prime norme organiche nel 1954, quando fu varata la legge n. 1042 del 3 novembre che istituiva il "Fondo nazionale per il soccorso invernale". Prima di questa legge l'attività si basava sulla raccolta di offerte volontarie che venivano versate presso i comitati provinciali e successivamente ridistribuite, secondo le necessità, ai comitati comuali, al fine di provvedere all'erogazione dei soccorsi. Gli aiuti erano indirizzati, soprattutto, verso disoccupati e pensionati della previdenza sociale particolarmente bisognosi. Il Fondo istituito nel 1954 raccoglieva in modo sistematico i contributi derivanti dall'applicazione del sovraprezzo su determinati servizi o attività come trasporti, biglietti di autostrade, manifestazioni sportive e spettacoli, contributi derivanti dagli stipendi dei dipendenti statali. In tal modo fu possibile formulare e attuare piani assistenziali ben precisi, con il reperimento di fondi in forma più organica. Con la normativa del 1954, successivamente modificata dalla legge n. 17 del 31 gennaio 1957, fu, inoltre, confermata la struttura organizzativa già operante in precedenza: in sede locale rimasero in attività i comitati provinciali e quelli comu...
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