This document contains 14 facts in HTML Microdata format.

A generic web browser may not display them properly but the document can be saved on disk and used by some appropriate program or sent to a third party. Use "Save As" or "Send To" menu item of the browser; choose "HTML" file type, not "text file" or "web archive".

The rest of the document may look like garbage for humans or not displayed by the browser.

PrefixNamespace IRI
xsdhhttp://www.w3.org/2001/XMLSchema#
n5http://dati.san.beniculturali.it/SAN/TesauroSAN/
n4http://dati.san.beniculturali.it/SAN/
n3http://www.w3.org/2000/01/rdf-schema#
n2http://dati.san.beniculturali.it/SAN/conservatore_san.cat.sogC.
n6http://purl.org/dc/elements/1.1/
rdfhttp://www.w3.org/1999/02/22-rdf-syntax-ns#
Subject Item
n2:18117
rdf:type
n4:conservatore
n3:label
Istituto lombardo di storia contemporanea
n6:title
Istituto lombardo di storia contemporanea
n6:description
L'Istituto lombardo nasce nell'ottobre 1974 con lo scopo di approfondire, in ambito regionale, la ricerca e gli studi di storia contemporanea, con particolare riguardo alla storia del movimento operaio e socialista e alle strutture economico-sociali. In questa ottica promuove ricerche, seminari e convegni in collaborazione con gli Istituti provinciali della Lombardia, con le università della regione e con altri centri di ricerca e di documentazione locali e nazionali. L'Istituto pubblica, dal 1982, la rivista "Storia in Lombardia", e ha un'intensa produzione editoriale che ha dato luogo ad un centinaio di pubblicazioni che comprendono atti di convegno, censimenti descrittivi e monografie su svariati temi. Ha allestito, nel corso della sua attività, importanti repertori di fonti e di bibliografie, tra cui sei bibliografie edite tra il 1989 e il 1998 nella collana 'Fonti e strumenti' della Regione Lombardia; una Bibliografia storica lombarda relativa agli anni 1984-98, comparsa sulla rivista "Storia in Lombardia" tra il 1987 e il 2004; la Bibliografia dei periodici economici lombardi (1815-1914), pubblicata nel 2005 presso Franco Angeli e on line nel Portale regionale per le risorse storiche e archivistiche. L'Istituto lombardo è ente promotore del bollettino bibliografico "la Fabbrica del libro", tra i più qualificati del settore a livello nazionale. Dal 1996 l'Istituto promuove la collana "Studi e ricerche di Storia dell'editoria" che ad oggi consta di più di 50 volumi e che contiene, oltre a monografie e saggi di storia dell'editoria e del giornalismo, anche la pubblicazione di cataloghi storici di alcune importanti case editrici. Inoltre ha collaborato al progetto di ricerca della Fondazione Isec "Comunicare l'impresa. Gli house organ e la stampa aziendale italiana nel '900", catalogo on line dei periodici d'impresa pubblicati tra il 1930 e il 2000 (http://www.houseorgan.net), e al progetto del Dipartimento di Scienze della storia dell'Università degli studi di Milano "Gli archivi delle donne 1814-1859. Repertorio delle fonti femminili negli archivi milanesi", a cura di Maria Canella e Paola Zocchi (Roma, 2012).
n4:has_tipologia
n5:accademia_ente_di_cultura_conservatore
n4:acronimo
Ilsc
n4:codice_ISIL
IT-MI1767
n4:indirizzo
Corso Garibaldi, 75
n4:altroAccesso
non definito
n4:schedaSAN
http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-conservatore?codiSan=san.cat.sogC.18117&id=18117
n4:has_luogoConservatore
n4:luogo_Milano
n4:consultazione
0
n4:descrizione
L'Istituto lombardo nasce nell'ottobre 1974 con lo scopo di approfondire, in ambito regionale, la ricerca e gli studi di storia contemporanea, con particolare riguardo alla storia del movimento operaio e socialista e alle strutture economico-sociali. In questa ottica promuove ricerche, seminari e convegni in collaborazione con gli Istituti provinciali della Lombardia, con le università della regione e con altri centri di ricerca e di documentazione locali e nazionali. L'Istituto pubblica, dal 1982, la rivista "Storia in Lombardia", e ha un'intensa produzione editoriale che ha dato luogo ad un centinaio di pubblicazioni che comprendono atti di convegno, censimenti descrittivi e monografie su svariati temi. Ha allestito, nel corso della sua attività, importanti repertori di fonti e di bibliografie, tra cui sei bibliografie edite tra il 1989 e il 1998 nella collana 'Fonti e strumenti' della Regione Lombardia; una Bibliografia storica lombarda relativa agli anni 1984-98, comparsa sulla rivista "Storia in Lombardia" tra il 1987 e il 2004; la Bibliografia dei periodici economici lombardi (1815-1914), pubblicata nel 2005 presso Franco Angeli e on line nel Portale regionale per le risorse storiche e archivistiche. L'Istituto lombardo è ente promotore del bollettino bibliografico "la Fabbrica del libro", tra i più qualificati del settore a livello nazionale. Dal 1996 l'Istituto promuove la collana "Studi e ricerche di Storia dell'editoria" che ad oggi consta di più di 50 volumi e che contiene, oltre a monografie e saggi di storia dell'editoria e del giornalismo, anche la pubblicazione di cataloghi storici di alcune importanti case editrici. Inoltre ha collaborato al progetto di ricerca della Fondazione Isec "Comunicare l'impresa. Gli house organ e la stampa aziendale italiana nel '900", catalogo on line dei periodici d'impresa pubblicati tra il 1930 e il 2000 (http://www.houseorgan.net), e al progetto del Dipartimento di Scienze della storia dell'Università degli studi di Milano "Gli archivi delle donne 1814-1859. Repertorio delle fonti femminili negli archivi milanesi", a cura di Maria Canella e Paola Zocchi (Roma, 2012).
n4:formaAutorizzataConservatore
Istituto lombardo di storia contemporanea