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CISL. Centro studi nazionali. Biblioteca Mario Romani
n5:title
CISL. Centro studi nazionali. Biblioteca Mario Romani
n5:description
La Biblioteca è nata insieme al Centro studi nazionale Cisl di Firenze nel 1951 come una delle due sezioni della Biblioteca confederale, e dedicata a Mario Romani nel dicembre 1979. Il Centro fu istituito come scuola finalizzata a fornire ai propri dirigenti la preparazione culturale e professionale necessaria all'impegno sindacale. La mission della Biblioteca è quella di offrire un supporto essenziale alle attività formative e culturali svolte dal Centro Studi. E' specializzata in ternatiche sindacali e del lavoro, in relazioni industriali, diritto, economia, sociologia del lavoro e dell'organizzazione. Possiede un patrimonio librario di 22.000 volumi in gran parte dal 1950 ad oggi. Nel 1989 ha acquisito il fondo librario della Scuola Cisl del Mezzogiorno con sede a Taranto. Nel 1992 è iniziata la schedatura su supporto informatico con il programma dell'Unesco CDS-ISIS (Unesco), applicazione TECA, distribuito dal Servizio beni Librari della Regione Toscana. Attualmente la base dati (WINISIS) è di 8.000 records relativi ai volumi acquisiti negli ultimi 20 anni. Per la classificazione e la collocazione a scaffale aperto è stato adottato il sistema DEWEY. La collezione emerografica, comprende 1.000 periodici, sindacali e non, 150 dei quali sono in corso. Per il catalogo informatico è stato adottato il programma CDS-ISIS, applicativo SDOC (attuale base dati di 600 record). La raccolta è costituta dagli atti dei Congressi e dai Documenti Ufficiali Cisl, dagli opuscoli...
n3:has_tipologia
n6:accademia_ente_di_cultura_conservatore
n3:codice_ISIL
IT-FI0034
n3:indirizzo
Via della Piazzola, 71
n3:altroAccesso
n3:schedaSAN
http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-conservatore?codiSan=san.cat.sogC.14463&id=14463
n3:has_luogoConservatore
n3:luogo_Firenze
n3:has_sitoWeb
n7:it_ n8:37
n3:consultazione
1
n3:descrizione
La Biblioteca è nata insieme al Centro studi nazionale Cisl di Firenze nel 1951 come una delle due sezioni della Biblioteca confederale, e dedicata a Mario Romani nel dicembre 1979. Il Centro fu istituito come scuola finalizzata a fornire ai propri dirigenti la preparazione culturale e professionale necessaria all'impegno sindacale. La mission della Biblioteca è quella di offrire un supporto essenziale alle attività formative e culturali svolte dal Centro Studi. E' specializzata in ternatiche sindacali e del lavoro, in relazioni industriali, diritto, economia, sociologia del lavoro e dell'organizzazione. Possiede un patrimonio librario di 22.000 volumi in gran parte dal 1950 ad oggi. Nel 1989 ha acquisito il fondo librario della Scuola Cisl del Mezzogiorno con sede a Taranto. Nel 1992 è iniziata la schedatura su supporto informatico con il programma dell'Unesco CDS-ISIS (Unesco), applicazione TECA, distribuito dal Servizio beni Librari della Regione Toscana. Attualmente la base dati (WINISIS) è di 8.000 records relativi ai volumi acquisiti negli ultimi 20 anni. Per la classificazione e la collocazione a scaffale aperto è stato adottato il sistema DEWEY. La collezione emerografica, comprende 1.000 periodici, sindacali e non, 150 dei quali sono in corso. Per il catalogo informatico è stato adottato il programma CDS-ISIS, applicativo SDOC (attuale base dati di 600 record). La raccolta è costituta dagli atti dei Congressi e dai Documenti Ufficiali Cisl, dagli opuscoli...
n3:formaAutorizzataConservatore
CISL. Centro studi nazionali. Biblioteca Mario Romani