"Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie. Archivio storico diocesano di Trani" . "IT-BT0014" . "Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie. Archivio storico diocesano di Trani"^^ . "" . . "Luned\u00EC e Marted\u00EC:15.30 - 18.30; Mercoled\u00EC - Gioved\u00EC - Venerd\u00EC: 9.00 - 12.00. Poich\u00E9 gli orari di apertura possono essere soggetti a variazioni, si consiglia di consultare anche il sito dell'Istituzione all'indirizzo sotto indicato" . . . "ARCHIVIO DIOCESANO CENTRALE - TRANI L'anno che segna un punto di profonda trasformazione \u00E8 il 2008, in cui, con decreto Arcivescovile, \u00E8 stata istituita l'unico archivio dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta e Bisceglie, nonch\u00E9 l'unica biblioteca, poi ripartita rispettivamente nelle tre sezioni: - Archivio Diocesano Centrale - Trani - Archivio Diocesano - Sezione di Barletta - Archivio Diocesano - Sezione di Bisceglie. L'Archivio Diocesano Centrale \"Arcivescovo Giovanni\" di Trani conserva documenti a partire dal sec. XII, che forniscono un importante supporto per ricostruire la storia del territorio diocesano e dei territori limitrofi. La particolare tipologia e specificit\u00E0 del patrimonio documentario dell'Archivio Diocesano Centrale di Trani ne fa un vero tabernacolo della memoria particolarmente legato all'importante ruolo svolto dalla citt\u00E0 come sede del Gastaldato sin dal IX secolo, in seguito alla distruzione della vicina Canosa, e, nell'XI secolo, come sede fissa dell\u00BFArcivescovo per volont\u00E0 di Papa Alessandro II. La maggior parte della documentazione archivistica \u00E8 espressione delle molteplici attivit\u00E0 svolte dagli Arcivescovi, che hanno esercitato il loro ufficio pastorale, nonch\u00E9 delle funzioni di natura amministrativa della Curia Arcivescovile. Nel progetto previsto nell'Accordo di Programma Quadro - Ente Diocesi, l'intero patrimonio documentario dell'Archivio Diocesano Centrale \"Arcivescovo Giovanni\" \u00E8 stato completamente riordinato e inventariato con il programma informatizzato Cei-AR. Il patrimonio documentario dell'Archivio di Trani risulta diviso in cinque fondi: il fondo Curia Arcivescovile, il fondo Capitolo Metropolitano, il fondo Parrocchia Cattedrale, il fondo A.C.LI, il fondo pergamenaceo. Il Fondo della Curia Arcivescovile \u00E8 costituito da documentazione relativa alla Curia a partire dal 1553. L'Arcidiocesi di Trani, istituita nel VI secolo, oggi \u00E8 sede suffraganea dell'arcidiocesi di Bari-Bitonto. A partire dal 1818, in seguito alla ratifica del Concordato di Terracina tra Santa Sede e Regno delle Due Sicilie, l'Arcivescovo di Trani gode del titolo onorifico di Arcivescovo di Nazareth, la cui sede arcivescovile fu trasferita da Barletta a Trani nel 1327, in seguito alla conquista musulmana della citt\u00E0. L'arcidiocesi, oltre alle tre citt\u00E0 titolari di Trani, Barletta e Bisceglie, comprende anche i centri di Corato, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli. L'archivio della curia si \u00E8 venuto arricchendo nel tempo, specie dopo la soppressione dei monasteri della diocesi, delle platee dei beni delle comunit\u00E0 monastiche e inoltre dei manoscritti relativi allo stato delle anime della citt\u00E0 di Trani. Il primo Statuto del Capitolo della Cattedrale di Trani \u00E8 stato concordato ed approvato dall'arcivescovo Bertrando nel 1180. Lo stemma del Capitolo Cattedrale di Trani porta una fascia orizzontale al centro con \"CT\" scritto su di essa; il sigillo raffigura l'Assunta, cui \u00E8 dedicata la Cattedrale, con la legenda: CAPITULUM METROPOLIT. TRANEN. La documentazione pi\u00F9 antica risale al 1180 e comprende: le serie dei libri delle conclusioni capitolari, i registri del Monte, i libri di amministrazioni di chiese cappelle capitolari, gli atti civili e criminali ecc. Il Fondo della Parrocchia Cattedrale \u00E8 costituito dai Libri dei morti, Stati delle anime, libri battesimali, libri dei matrimoni, libri delle cresime. Il Fondo Pergamene \u00E8 costituito da 1163 documenti su pergamena con un esteso arco cronologico che va dal IX al XVII secolo. Per le pergamene pi\u00F9 antiche n. 466, da11'845 al 1435, \u00E8 disponibile un regestario pubblicato nel 1983 dal Prof. Luigi Scarano (L. Scarano, Regesto delle pergamene del Capitolo metropolitano e della Curia Arcivescovile di Trani, dai Longobardi agli Angioini (845-1435), Bari 1983). Per l'intero fondo \u00E8 stata realizzata la riproduzione digitale che preserva i documenti originali." . "Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie. Archivio storico diocesano di Trani" . "Piazza Cesare Battisti" . "http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-conservatore?codiSan=san.cat.sogC.20745&id=20745" . "ARCHIVIO DIOCESANO CENTRALE - TRANI L'anno che segna un punto di profonda trasformazione \u00E8 il 2008, in cui, con decreto Arcivescovile, \u00E8 stata istituita l'unico archivio dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta e Bisceglie, nonch\u00E9 l'unica biblioteca, poi ripartita rispettivamente nelle tre sezioni: - Archivio Diocesano Centrale - Trani - Archivio Diocesano - Sezione di Barletta - Archivio Diocesano - Sezione di Bisceglie. L'Archivio Diocesano Centrale \"Arcivescovo Giovanni\" di Trani conserva documenti a partire dal sec. XII, che forniscono un importante supporto per ricostruire la storia del territorio diocesano e dei territori limitrofi. La particolare tipologia e specificit\u00E0 del patrimonio documentario dell'Archivio Diocesano Centrale di Trani ne fa un vero tabernacolo della memoria particolarmente legato all'importante ruolo svolto dalla citt\u00E0 come sede del Gastaldato sin dal IX secolo, in seguito alla distruzione della vicina Canosa, e, nell'XI secolo, come sede fissa dell\u00BFArcivescovo per volont\u00E0 di Papa Alessandro II. La maggior parte della documentazione archivistica \u00E8 espressione delle molteplici attivit\u00E0 svolte dagli Arcivescovi, che hanno esercitato il loro ufficio pastorale, nonch\u00E9 delle funzioni di natura amministrativa della Curia Arcivescovile. Nel progetto previsto nell'Accordo di Programma Quadro - Ente Diocesi, l'intero patrimonio documentario dell'Archivio Diocesano Centrale \"Arcivescovo Giovanni\" \u00E8 stato completamente riordinato e inventariato con il programma informatizzato Cei-AR. Il patrimonio documentario dell'Archivio di Trani risulta diviso in cinque fondi: il fondo Curia Arcivescovile, il fondo Capitolo Metropolitano, il fondo Parrocchia Cattedrale, il fondo A.C.LI, il fondo pergamenaceo. Il Fondo della Curia Arcivescovile \u00E8 costituito da documentazione relativa alla Curia a partire dal 1553. L'Arcidiocesi di Trani, istituita nel VI secolo, oggi \u00E8 sede suffraganea dell'arcidiocesi di Bari-Bitonto. A partire dal 1818, in seguito alla ratifica del Concordato di Terracina tra Santa Sede e Regno delle Due Sicilie, l'Arcivescovo di Trani gode del titolo onorifico di Arcivescovo di Nazareth, la cui sede arcivescovile fu trasferita da Barletta a Trani nel 1327, in seguito alla conquista musulmana della citt\u00E0. L'arcidiocesi, oltre alle tre citt\u00E0 titolari di Trani, Barletta e Bisceglie, comprende anche i centri di Corato, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli. L'archivio della curia si \u00E8 venuto arricchendo nel tempo, specie dopo la soppressione dei monasteri della diocesi, delle platee dei beni delle comunit\u00E0 monastiche e inoltre dei manoscritti relativi allo stato delle anime della citt\u00E0 di Trani. Il primo Statuto del Capitolo della Cattedrale di Trani \u00E8 stato concordato ed approvato dall'arcivescovo Bertrando nel 1180. Lo stemma del Capitolo Cattedrale di Trani porta una fascia orizzontale al centro con \"CT\" scritto su di essa; il sigillo raffigura l'Assunta, cui \u00E8 dedicata la Cattedrale, con la legenda: CAPITULUM METROPOLIT. TRANEN. La documentazione pi\u00F9 antica risale al 1180 e comprende: le serie dei libri delle conclusioni capitolari, i registri del Monte, i libri di amministrazioni di chiese cappelle capitolari, gli atti civili e criminali ecc. Il Fondo della Parrocchia Cattedrale \u00E8 costituito dai Libri dei morti, Stati delle anime, libri battesimali, libri dei matrimoni, libri delle cresime. Il Fondo Pergamene \u00E8 costituito da 1163 documenti su pergamena con un esteso arco cronologico che va dal IX al XVII secolo. Per le pergamene pi\u00F9 antiche n. 466, da11'845 al 1435, \u00E8 disponibile un regestario pubblicato nel 1983 dal Prof. Luigi Scarano (L. Scarano, Regesto delle pergamene del Capitolo metropolitano e della Curia Arcivescovile di Trani, dai Longobardi agli Angioini (845-1435), Bari 1983). Per l'intero fondo \u00E8 stata realizzata la riproduzione digitale che preserva i documenti originali." . "1"^^ . "Fotocopie; Fotografie; Copie elettroniche; Altro; Accesso internet; Visite guidate; Servizio Caffetteria; Servizi igienici; Laboratorio didattico" . .