skos:scopeNote
| - La l. 1° feb. 1989, n. 30 apporta alcune modifiche sostanziali all'ordinamento giudiziario vigente (r.d. 30 gen. 1941, n. 12), istituendo le preture circondariali e dettando nuove norme relative alle sezioni distaccate di pretura. Nello stesso anno, ulteriori precisazioni e modificazioni si hanno con altri provvedimenti: il d.l. 15 mag. 1989, n. 173; la l. 11 lug. 1989, n. 251 e il d.l. 25 set. 1989, n. 327.
La legge stabilisce che il pretore ha sede in ogni capoluogo di circondario, e pubblica una tabella (tabella A) che modifica quella del 1941. Le preture esistenti a questa data e non aventi sede nei capoluoghi, diventano Sezioni distaccate della pretura che ha sede nel capoluogo di circondario; anche in questo caso la tabella B annessa indica la nuova circoscrizione territoriale, abrogando la tabella B del 1941. La legge pubblica anche una tabella C in cui vengono elencate le sezioni distaccate già comprese nei mandamenti esistenti, in sostituzione della tabella C del 1941 relativa alla circoscrizione delle Sedi distaccate di pretura.
Per le nuove Sezioni distaccate sono previsti un ufficio di cancelleria, ufficiali giudiziari, aiutanti e coadiutori.
Nelle Sezioni distaccate presso le quali è costituito l’ufficio di cancelleria sono trattati gli affari civili e gli affari penali a norma dei codici vigenti e allo stesso modo le controversie individuali di lavoro sono trattate dal magistrato addetto.
Con l. 26 nov. 1990, n. 353, che reca provvedimenti urgenti per il processo civile, all’art. 3, vengono ampliate per valore le competenze del pretore. Con d.lgt. 19 feb. 1998, n. 51, le Preture circondariali vengono soppresse e le relative competenze trasferite al tribunale ordinario «fatta salva l’attività necessaria per l’esaurimento degli affari pendenti (art. 1)». Le principali funzioni giudiziarie del pretore, sono state unificate in quelle del Tribunale ordinario, che è diventato il principale giudice di primo grado, mentre un ruolo di competenze minori di primo grado rimane assegnato al Giudice di pace.
[fonte principale: Sistema Guida generale degli Archivi di Stato italiani]
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