descrizione contes...ico istituzionale
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<p>Il patriarca d'Aquileia divenne, per successivi privilegi imperiali, signore temporale di un vasto territorio che, al culmine della potenza patriarcale, comprendeva oltre il Friuli, l'Istria, parte della Carinzia, della Carniola, della Stiria e del veneto. Il governo patriarcale ebbe fine nel 1420 quando il Friuli passò alla repubblica di Venezia. Col trattato del 1445 al patriarca fu riservata la giurisdizione ecclesiastica su tutto il Friuli e la giurisdizione temporale su Aquileia, San Daniele (San Daniele del Friuli) e San Vito (San Vito al Tagliamento).<lb/>
Dal 1420 al 1797 il Friuli fece parte dei domini di terraferma della repubblica di Venezia con a capo un luogotenente. Il Friuli veneto corrispondeva territorialmente alle attuali province di Udine e di Pordenone. vi erano compresi anche il territorio di Portogruaro e di Concordia (Concordia sagittaria), attualmente nella provincia di Venezia, mentre erano soggette all'arciduca d'Austria le zone di Aquileia, San Giorgio di Nogaro, Porpetto, Torre di Zuino Castions (Castions di Strada), Aiello (Aiello del Friuli) e Strassoldo. La regione era divisa in territori giurisdizionali, con gradi diversi di potere e di immunità. Alle comunità la repubblica di Venezia confermò i privilegi di cui avevano goduto nel periodo patriarcale</p>
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