descrizione contes...ico istituzionale
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<emph render="underline">17 ott. 1797-26 dic. 1805:</emph>
a seguito del trattato di Campoformio (17 ott. 1797) Venezia e i territori del Veneto, del Friuli, dell’Istria, della Dalmazia, già appartenenti alla Repubblica, le isole già veneziane dell’Adriatico e le bocche di Cattaro vengono ceduti all’Austria; Bergamo, Brescia e Crema vengono cedute alla Repubblica cisalpina; l’Adige segna il confine tra la Repubblica cisalpina e il Veneto e, pertanto, il territorio veronese viene diviso in due parti, ad occidente e ad oriente del fiume; la parte occidentale passa alla Repubblica cisalpina, mentre quella orientale all’Austria; le città di Verona e Legnago passano interamente all’Austria; il 18 gen. 1798 le truppe austriache entrano a Venezia, ove viene instaurato un Governo provvisorio che si propone di sopprimere le istituzioni democratiche, ripristinando autorità e disposizioni in vigore al 1° gen. 1796; vengono confermati di massima i giudici civili e criminali, che però debbono attenersi alle disposizioni precedenti, mentre vengono disciplinati i tribunali di appello e si istituisce un Tribunale di revisione [revisorio]; il 19 gen. 1798 viene istituito un Governo aulico centrale provvisorio che opera fino al mese di settembre, anche se in base a sovrano comando del 31 mar. 1798, con cui si decide la soppressione delle amministrazioni e dei tribunali provvisori, si costituisce un Governo generale del Veneto, organo supremo dell’amministrazione, con competenza limitata agli affari più importanti; il territorio è articolato nelle province di Venezia, Padova, Rovigo, Treviso, Udine, Vicenza e Verona; a seguito del trattato di Lunéville (9 feb. 1801), che conferma sostanzialmente il trattato di Campoformio, la città di Verona viene divisa in due parti separate dal fiume, la parte occidentale in cui si ricostituisce la Municipalità entra a far parte della Repubblica cisalpina (nel dipartimento del Mincio), passando successivamente alla Repubblica italiana, mentre la parte orientale in cui si istituisce un Capitanato provinciale (1803-1805) e a livello comunale una Provveditoria di comune rimane all’Austria (Veronette); anche Rovigo e il Polesine passano alla Repubblica cisalpina; nel 1803 vengono istituiti a livello provinciale i capinati (o capitaniati) alle dipendenze del Governo generale del Veneto; a seguito della sconfitta di Austerlitz, l’Austria è costretta a firmare il trattato di Presburgo (26 dic. 1805) in base al quale deve cedere il Veneto, il Friuli e la parte ex-veneta dell’Istria alla Francia che assegna questi territori al Regno d’Italia
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<list>
<head>Trattato di Campoformio (17 ott. 1797):</head>
<item>Venezia</item>
<item>Padova</item>
<item>Rovigo</item>
<item>Treviso</item>
<item>Udine</item>
<item>Verona</item>
<item>Vicenza </item>
<item>Istria</item>
<item>Dalmazia</item>
</list>
<list>
<head>Trattato di Lunéville (9 feb. 1801):</head>
<item>Venezia</item>
<item>Padova</item>
<item>Treviso</item>
<item>Verona, solo in parte</item>
<item>Vicenza </item>
<item>Istria</item>
<item>Dalmazia</item>
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