L'espressione "opera pia" è quella originariamente adottata nella legislazione italiana, mutata successivamente in "istituzione pubblica di beneficenza" poi "di assistenza e beneficenza". L'accostamento delle diverse denominazioni vuole dare la massima estensione alla voce e ricomprendervi sia gli istituti di ispirazione religiosa che quelli di natura laica, includendo i numerosissimi ospedali di origine antica. Le istituzioni di assistenza e beneficenza, che conobbero frequenti fusioni e concentrazione dei loro patrimoni, sono state sottoposte fin dal sec. XVIII al controllo delle autorità pubbliche e, di massima, gli archivi sono pervenuti all'Archivio di Stato insieme agli archivi degli enti che esercitavano funzioni di vigilanza. In molti casi gli archivi delle antiche istituzioni sono confluiti negli attuali enti che ne hanno ereditato le funzioni o in quelli degli enti di vigilanza comunali o di altra natura.