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  • Archivio proprio di Giovanni Poleni
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  • Archivio proprio di Giovanni Poleni
dc:description
  • Lo scienziato Giovanni Poleni (1683-1761), editore di Vitruvio, professore nello studio di Padova, fu matematico, idraulico, ingegnere al servizio della repubblica. Alla sua morte documenti e disegni di pubblico interesse che si trovavano presso di lui in copia o in originale (decreti del senato, terminazioni del magistrato alle acque, scritture e relazioni al magistrato, lettere, ecc.) furono riordinati dal figlio abate Francesco, benedettino, rilegati negli attuali 22 " tomi " (filze), divisi nelle due serie Acque, filze 13, e Adige, filze 9, ciascuna con inventario analitico, e da lui presentati spontaneamente ai savi alle acque (13 ag. 1762). Il senato ne dispose la conservazione in secreta (19 ag. 1762). La biblioteca, che minacciava di essere venduta all'estero, fu acquistata dal monastero di S. Giustina di Padova (5 mar. 1764) per ordine degli inquisitori di Stato, esclusi i manoscritti, alcuni dei quali vennero poi avocati alla secreta (inquisitori di Stato, annotazioni, 7 ag. 1766). Il materiale del fondo, ora ricomposto, fu rintracciato nell'ex-Miscellanea codicie nel fondo delMagistrato alle acque.
dc:date
  • (sec. XVIII, con docc. in copia dal sec. XVI)
ha conservatore
ha date complesso archivistico
ha statusProvenienza
abstract
  • Lo scienziato Giovanni Poleni (1683-1761), editore di Vitruvio, professore nello studio di Padova, fu matematico, idraulico, ingegnere al servizio della repubblica. Alla sua morte documenti e disegni di pubblico interesse che si trovavano presso di lui in copia o in originale (decreti del senato, terminazioni del magistrato alle acque, scritture e relazioni al magistrato, lettere, ecc.) furono riordinati dal figlio abate Francesco, benedettino, rilegati negli attuali 22 " tomi " (filze), divisi nelle due serie Acque, filze 13, e Adige, filze 9, ciascuna con inventario analitico, e da lui presentati spontaneamente ai savi alle acque (13 ag. 1762). Il senato ne dispose la conservazione in secreta (19 ag. 1762). La biblioteca, che minacciava di essere venduta all'estero, fu acquistata dal monastero di S. Giustina di Padova (5 mar. 1764) per ordine degli inquisitori di Stato, esclusi i manoscritti, alcuni dei quali vennero poi avocati alla secreta (inquisitori di Stato, annotazioni, 7 ag. 1766). Il materiale del fondo, ora ricomposto, fu rintracciato nell'ex-Miscellanea codicie nel fondo delMagistrato alle acque.
scheda provenienza href
scheda SAN
ha livelloSuperiore
ha produttore
consistenza
  • regg. 3 e filze 26
oad:extentAndMedium
  • regg. 3 e filze 26
forma autorizzata complesso archivistico
  • Archivio proprio di Giovanni Poleni
oad:title
  • Archivio proprio di Giovanni Poleni
record provenienza id
  • GG0910057188
sistema provenienza
  • GGASI
tipologia complesso
  • fonds
is è conservatore di of
is è produttore di of
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