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| - l'archivio di G. P. Bartoli, donato all'Archivio di Stato di Trieste nel settembre 2009, è costituito da 55 buste comprendenti carteggio di carattere privato e documenti relativi all'attività politica e professionale. I destinatari sono amici, familiari, conoscenti e personalità di rilievo nel panorama politico e culturale della seconda metà del Novecento, a cui G. P. Bartoli risulta legato per la propria adesione attiva alla Democrazia Cristiana, ma anche come erede e custode della memoria del padre. Sono infatti frequenti, lungo l'intero arco temporale coperto dall'archivio (dalla fine degli anni Cinquanta al primo decennio del nuovo secolo), riferimenti alla vita politica e familiare di Gianni Bartoli: note indirizzate ai figli, carteggio con corrispondenti sovente illustri (sono presenti, in fotocopia, lettere di Umberto Saba e Biagio Marin), testimonianze sulla militanza civile e politica, attestazioni di cordoglio in occasione della morte, documentazione relativa a manifestazioni, mostre, incontri promossi dalla famiglia e dalle autorità per onorarne la memoria. La corrispondenza è costituita in larga parte da fotocopie di lettere spedite, organizzate a formare una sorta di raccolta di minute. Tra le carte di natura personale, quaderni di appunti, elaborati, fotografie ed esercitazioni risalenti al periodo universitario attestano la nascente passione dell'architetto Bartoli per i temi che occuperanno la sua vita lavorativa, collegando idealmente la figura privat...
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ha conservatore
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ha date complesso archivistico
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abstract
| - l'archivio di G. P. Bartoli, donato all'Archivio di Stato di Trieste nel settembre 2009, è costituito da 55 buste comprendenti carteggio di carattere privato e documenti relativi all'attività politica e professionale. I destinatari sono amici, familiari, conoscenti e personalità di rilievo nel panorama politico e culturale della seconda metà del Novecento, a cui G. P. Bartoli risulta legato per la propria adesione attiva alla Democrazia Cristiana, ma anche come erede e custode della memoria del padre. Sono infatti frequenti, lungo l'intero arco temporale coperto dall'archivio (dalla fine degli anni Cinquanta al primo decennio del nuovo secolo), riferimenti alla vita politica e familiare di Gianni Bartoli: note indirizzate ai figli, carteggio con corrispondenti sovente illustri (sono presenti, in fotocopia, lettere di Umberto Saba e Biagio Marin), testimonianze sulla militanza civile e politica, attestazioni di cordoglio in occasione della morte, documentazione relativa a manifestazioni, mostre, incontri promossi dalla famiglia e dalle autorità per onorarne la memoria. La corrispondenza è costituita in larga parte da fotocopie di lettere spedite, organizzate a formare una sorta di raccolta di minute. Tra le carte di natura personale, quaderni di appunti, elaborati, fotografie ed esercitazioni risalenti al periodo universitario attestano la nascente passione dell'architetto Bartoli per i temi che occuperanno la sua vita lavorativa, collegando idealmente la figura privat...
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha produttore
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consistenza
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forma autorizzata complesso archivistico
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record provenienza id
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sistema provenienza
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tipologia complesso
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is è conservatore di
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