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| - Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia
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| - Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia
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| - L'istituto fu fondato dall'amministrazione francese nel 1802, da subito diviso nelle tre sezioni di scienze fisiche e matematiche, di scienze morali e politiche, di lettere e belle arti. La prima convocazione ebbe luogo il 24 maggio 1803 e nel gennaio del 1804 si pubblicò il Regolamento che determinava gli uffici e ne specificava le attribuzioni: dare premi e istituire esperimenti; pronunciarsi sul merito delle utili scoperte di agricoltura e di meccanica; preparare libri d'istruzione e suggerire i candidati per la nomina dei professori delle Università, delle Accademie di belle arti e delle scuole speciali; proporre al Governo ciò che si credesse utile al progresso degli studi. Caduto il Regno Italico, l'Istituto continuò a vivere sotto il governo austriaco ma ebbe vita accademica quasi insignificante, senza che i membri via via scomparsi venissero sostituiti. Nel 1838 l'Imperatore d'Austria decretò la riorganizzazione dell'Istituto dividendolo in due, uno con sede a Milano e l'altro a Venezia. Inizia quindi con il 1838 l'esistenza autonoma dell' Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, la cui prima adunanza ebbe luogo il 1° marzo 1840, con Leonardo Manin primo Presidente eletto. L'Istituto ebbe sede in Palazzo Ducale, dove, per decisione del Governo Austriaco, risiedevano soltanto istituzioni culturali. Per le adunanze solenni, fu destinata la sala dei Pregadi. Con l'annessione di Venezia al Regno d'Italia, avvenuta nel 1866, si ebbero anni di rinnovato fervore nell...
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è conservatore di
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ha tipologia
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codice ISIL
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indirizzo
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altro accesso
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scheda SAN
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ha luogoConservatore
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ha sito web
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consultazione
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descrizione
| - L'istituto fu fondato dall'amministrazione francese nel 1802, da subito diviso nelle tre sezioni di scienze fisiche e matematiche, di scienze morali e politiche, di lettere e belle arti. La prima convocazione ebbe luogo il 24 maggio 1803 e nel gennaio del 1804 si pubblicò il Regolamento che determinava gli uffici e ne specificava le attribuzioni: dare premi e istituire esperimenti; pronunciarsi sul merito delle utili scoperte di agricoltura e di meccanica; preparare libri d'istruzione e suggerire i candidati per la nomina dei professori delle Università, delle Accademie di belle arti e delle scuole speciali; proporre al Governo ciò che si credesse utile al progresso degli studi. Caduto il Regno Italico, l'Istituto continuò a vivere sotto il governo austriaco ma ebbe vita accademica quasi insignificante, senza che i membri via via scomparsi venissero sostituiti. Nel 1838 l'Imperatore d'Austria decretò la riorganizzazione dell'Istituto dividendolo in due, uno con sede a Milano e l'altro a Venezia. Inizia quindi con il 1838 l'esistenza autonoma dell' Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, la cui prima adunanza ebbe luogo il 1° marzo 1840, con Leonardo Manin primo Presidente eletto. L'Istituto ebbe sede in Palazzo Ducale, dove, per decisione del Governo Austriaco, risiedevano soltanto istituzioni culturali. Per le adunanze solenni, fu destinata la sala dei Pregadi. Con l'annessione di Venezia al Regno d'Italia, avvenuta nel 1866, si ebbero anni di rinnovato fervore nell...
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forma autorizzata conservatore
| - Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia
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is ha conservatore
of | |