| dc:description
| - L'AS Foggia venne istituito come Archivio provinciale della provincia di Capitanata in attuazione della legge organica 12 nov. 1818 [Collezione regno Due Sicilie, 1818, n. 1379] e cominciò la sua attività nel giugno 1820; ebbe come archivio suppletorio quello di Lucera nel quale erano conservati i documenti delle magistrature giudiziarie, che per la provincia di Capitanata avevano sede a Lucera, mentre gli organi amministrativi avevano sede a Foggia. Suoi essenziali nuclei documentari furono i fondi della Dogana delle pecore e del Tavoliere di Puglia ai quali, poi, altri si aggiunsero, giusta il decreto 26 ott. 1841 [Ibid., 1841, n. 7191]. Dal 1913, a seguito della 1. 20 dic. 1908, n. 746, cominciò a funzionare, separato da quello provinciale, un archivio speciale della Dogana delle pecore e del Tavoliere di Puglia, dipendente prima dal ministero delle finanze, poi, in esecuzione del r.d. 30 dic. 1923, n. 3244, dall'allora ministero dell'economia nazionale. Il r.d. 22 sett. 1932, n. 1391, trasformò l'Archivio provinciale di Foggia, come tutti gli altri del Mezzogiorno, in Archivio provinciale di Stato. La legge 22 dic. 1939, n. 2006 mutò ancora il nome in quello di Sezione di Archivio di Stato. La Sezione incorporò, nel 1940, l'archivio speciale della dogana e del Tavoliere. II d.p.r. 30 sett. 1963, n. 1409, diede infine all'Archivio il suo nome attuale. L'Archivio subì notevoli danni per fatti bellici nell'agosto del 1943 e la sua direzione fu costretta a trasferirsi a Lucera, dove rimase fino al 1950. Gli archivi qui conservati non esauriscono naturalmente la documentazione relativa a Foggia e ad altre località dell'attuale provincia: occorrerà guardare in particolare nei fondi conservati presso l'AS Napoli.
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| descrizione
| - L'AS Foggia venne istituito come Archivio provinciale della provincia di Capitanata in attuazione della legge organica 12 nov. 1818 [Collezione regno Due Sicilie, 1818, n. 1379] e cominciò la sua attività nel giugno 1820; ebbe come archivio suppletorio quello di Lucera nel quale erano conservati i documenti delle magistrature giudiziarie, che per la provincia di Capitanata avevano sede a Lucera, mentre gli organi amministrativi avevano sede a Foggia. Suoi essenziali nuclei documentari furono i fondi della Dogana delle pecore e del Tavoliere di Puglia ai quali, poi, altri si aggiunsero, giusta il decreto 26 ott. 1841 [Ibid., 1841, n. 7191]. Dal 1913, a seguito della 1. 20 dic. 1908, n. 746, cominciò a funzionare, separato da quello provinciale, un archivio speciale della Dogana delle pecore e del Tavoliere di Puglia, dipendente prima dal ministero delle finanze, poi, in esecuzione del r.d. 30 dic. 1923, n. 3244, dall'allora ministero dell'economia nazionale. Il r.d. 22 sett. 1932, n. 1391, trasformò l'Archivio provinciale di Foggia, come tutti gli altri del Mezzogiorno, in Archivio provinciale di Stato. La legge 22 dic. 1939, n. 2006 mutò ancora il nome in quello di Sezione di Archivio di Stato. La Sezione incorporò, nel 1940, l'archivio speciale della dogana e del Tavoliere. II d.p.r. 30 sett. 1963, n. 1409, diede infine all'Archivio il suo nome attuale. L'Archivio subì notevoli danni per fatti bellici nell'agosto del 1943 e la sua direzione fu costretta a trasferirsi a Lucera, dove rimase fino al 1950. Gli archivi qui conservati non esauriscono naturalmente la documentazione relativa a Foggia e ad altre località dell'attuale provincia: occorrerà guardare in particolare nei fondi conservati presso l'AS Napoli.
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| orario
| - Sede principale: lun. - ven.: 8,15 - 17,30; sab.: 8,15 - 13,30. Orario Biblioteca: lun., mar., gio. e ven.: 8,15 - 13,30; mer.: 8,15 - 17,30
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