rdf:type
| |
rdfs:label
| |
dc:title
| |
dc:description
| - Le fonti statutarie indicano nello scrittore del comune l'estensore di tutta la documentazione prodotta dagli uffici del comune. Si legge, infatti, alla rubrica 50 dello statuto: "...lo scrittore sia ligato ogni carta e scriptura che ocorera al comune di que sorte vola che sa". Una verifica "orizzontale" delle serie componenti l'archivio rivela altresì la somiglianza delle grafie per gruppi di documenti coevi, testimonianza inequivocabile di come la stesura redazionale venisse in questi casi affidata ad una sola persona. "Legalis notarius", lo scrittore del comune era tenuto ad osservare una normativa rigorosa che regolamentava dettagliatamente la sua funzione (durata annuale della carica, obbligo di presenziare a tutte le riunioni dell'arengo e del consiglio di credenza, stesura dei registri di contabilità, delle accuse, dei dazi, ecc.), la quale era sottoposta al diretto controllo degli ufficiali del comune. Il ruolo del notaio-scrittore spiega, inoltre, il fondamentale concetto di "predisposizione" o "designamento" utile a comprendere la formazione della serie più consistente dell'archivio storico, la serie dei "Libri del Designamento". Improntata a principi di salvaguardia e tutela scrupolosa, la conservazione della documentazione era affidata, in antico regime, ad un "maserolum", il quale riceveva in affido le carte, depositate nella cassa del comune, con l'incarico di mostrarle ai richiedenti. Grazie al recente lavoro di riordino ed inventariazione fatto da Anton...
|
dc:date
| |
ha conservatore
| |
ha date complesso archivistico
| |
ha statusProvenienza
| |
ha strumento di ricerca
| |
oad:has_findingAid
| |
abstract
| - Le fonti statutarie indicano nello scrittore del comune l'estensore di tutta la documentazione prodotta dagli uffici del comune. Si legge, infatti, alla rubrica 50 dello statuto: "...lo scrittore sia ligato ogni carta e scriptura che ocorera al comune di que sorte vola che sa". Una verifica "orizzontale" delle serie componenti l'archivio rivela altresì la somiglianza delle grafie per gruppi di documenti coevi, testimonianza inequivocabile di come la stesura redazionale venisse in questi casi affidata ad una sola persona. "Legalis notarius", lo scrittore del comune era tenuto ad osservare una normativa rigorosa che regolamentava dettagliatamente la sua funzione (durata annuale della carica, obbligo di presenziare a tutte le riunioni dell'arengo e del consiglio di credenza, stesura dei registri di contabilità, delle accuse, dei dazi, ecc.), la quale era sottoposta al diretto controllo degli ufficiali del comune. Il ruolo del notaio-scrittore spiega, inoltre, il fondamentale concetto di "predisposizione" o "designamento" utile a comprendere la formazione della serie più consistente dell'archivio storico, la serie dei "Libri del Designamento". Improntata a principi di salvaguardia e tutela scrupolosa, la conservazione della documentazione era affidata, in antico regime, ad un "maserolum", il quale riceveva in affido le carte, depositate nella cassa del comune, con l'incarico di mostrarle ai richiedenti. Grazie al recente lavoro di riordino ed inventariazione fatto da Anton...
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha produttore
| |
consistenza
| |
oad:extentAndMedium
| |
forma autorizzata complesso archivistico
| |
oad:title
| |
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
tipologia complesso
| |
is è conservatore di
of | |
is è strumento di ricerca di
of | |
is è produttore di
of | |