rdf:type
rdfs:label
  • Comune di Clusone, Clusone (Bergamo), sec. XII -
dc:title
  • Comune di Clusone, Clusone (Bergamo), sec. XII -
dc:description
  • A Clusone la dominazione romana, iniziata in età augustea, rispettò la preesistente organizzazione economica della zona facendole assumere il ruolo di polo catalizzatore di tutte le attività minerarie dell'alta valle. Questo fece sì che Clusone divenne il centro di un comprensorio stradale autonomo di un certo rilievo. In epoca carolingia il territorio dell'alta valle Seriana venne donato da Carlo Magno alla canonica di San Martino di Tours. Clusone in questo periodo era probabilmente già sede di una "curtis" monastica di proprietà del monastero di S. Salvatore di Brescia (poi denominato S. Giulia). Nel 1026 il vescovo di Bergamo Ambrogio permutò delle proprietà in cambio dei beni che la canonica di S. Martino di Tours possedeva, fra l'altro, in alta valle Seriana. La presenza della forte signoria vescovile condizionò per più di due secoli la storia di Clusone. L'autonomia del comune di Clusone fu essenzialmente atto di "concessione" vescovile e la sua esistenza va fatta risalire a prima del 1190, dato che nel 1197 si ha notizia dell'elezione di un podestà. Nel 1331 faceva capo alla "facta" di porta San Lorenzo. Nel XIV sec. Clusone fu un libero comune di parte Guelfa e fu teatro di scontri cruenti tra diverse fazioni. L'istituzione del vicariato di valle (1404) interessò direttamente Clusone che divenne sede della podesteria della valle Seriana superiore. I primi anni del '400 videro l'avvicendarsi dei domini malatestiani (1408) e di Filippo Maria Visconti (1419) e infin...
dc:date
  • sec. XII -
ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha natura giuridica ente
ha statusProvenienza
abstract
  • A Clusone la dominazione romana, iniziata in età augustea, rispettò la preesistente organizzazione economica della zona facendole assumere il ruolo di polo catalizzatore di tutte le attività minerarie dell'alta valle. Questo fece sì che Clusone divenne il centro di un comprensorio stradale autonomo di un certo rilievo. In epoca carolingia il territorio dell'alta valle Seriana venne donato da Carlo Magno alla canonica di San Martino di Tours. Clusone in questo periodo era probabilmente già sede di una "curtis" monastica di proprietà del monastero di S. Salvatore di Brescia (poi denominato S. Giulia). Nel 1026 il vescovo di Bergamo Ambrogio permutò delle proprietà in cambio dei beni che la canonica di S. Martino di Tours possedeva, fra l'altro, in alta valle Seriana. La presenza della forte signoria vescovile condizionò per più di due secoli la storia di Clusone. L'autonomia del comune di Clusone fu essenzialmente atto di "concessione" vescovile e la sua esistenza va fatta risalire a prima del 1190, dato che nel 1197 si ha notizia dell'elezione di un podestà. Nel 1331 faceva capo alla "facta" di porta San Lorenzo. Nel XIV sec. Clusone fu un libero comune di parte Guelfa e fu teatro di scontri cruenti tra diverse fazioni. L'istituzione del vicariato di valle (1404) interessò direttamente Clusone che divenne sede della podesteria della valle Seriana superiore. I primi anni del '400 videro l'avvicendarsi dei domini malatestiani (1408) e di Filippo Maria Visconti (1419) e infin...
altra denominazione produttore
  • Comune di Clusone
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Comune di Clusone, Clusone (Bergamo), sec. XII -
eac-cpf:authorizedForm
  • Comune di Clusone, Clusone (Bergamo), sec. XII -
record provenienza id
  • sp-17549
sistema provenienza
  • SIUSA
dc:coverage
  • Clusone (Bergamo)
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
Raw Data in: CSV | RDF ( N-Triples N3/Turtle JSON XML ) | OData ( Atom JSON ) | Microdata ( JSON HTML) | JSON-LD     Browse in: LodLive
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 06.01.3127, on Win32 (i686-generic-win-32), Standard Edition
Data on this page belongs to its respective rights holders.