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| - Società storica della Valdelsa
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| - Società storica della Valdelsa
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| - La Società Storica della Valdelsa fu fondata nel 1892 da un gruppo di notabili di Castelfiorentino per approfondire lo studio di questa regione e pubblicarne i risultati nel periodico quadrimestrale «Miscellanea Storica della Valdelsa». Fanno parte della società, oltre a persone fisiche, anche le amministrazioni del territorio valdelsano (Barberino Valdelsa, Castelfiorentino, Casole d'Elsa, Certaldo, Colle Val d'Elsa, Empoli, Gambassi Terme, Montaione, Montespertoli, Poggibonsi, San Gimignano, San Miniato e Tavarnelle Val di Pesa). Il primo presidente della Società fu l'avvocato Cesare Brandini, sindaco di Castelfiorentino, mentre Orazio Bacci fu il primo direttore della «Miscellanea». Come stemma fu assunto quello del comune stesso ed in base allo statuto venne ribadito lo scopo societario di massima attenzione per la diffusione della cultura storica. Fino da subito si assistè anche ad un particolare interesse per il riordino e la valorizzazione del patrimonio archivistico: già nel settembre dello stesso anno Francesco Dini ultimò l'inventario a schede dell'archivio di Colle e nel 1901 Michele Cioni pubblicherà una relazione di quello vicariale di Certaldo, del quale rimane un inventario pure a schede. Con R.D. 8 ottobre 1931 la Società fu eretta in Ente Morale, mentre, con D.M. 28 dicembre 1935, si sciolse il Consiglio direttivo ed essa divenne una sezione della Deputazione di Storia Patria per la Toscana sottoposta a un Commissario straordinario. Successivamente, ria...
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è conservatore di
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ha tipologia
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codice ISIL
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indirizzo
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altro accesso
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scheda SAN
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ha luogoConservatore
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ha sito web
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consultazione
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descrizione
| - La Società Storica della Valdelsa fu fondata nel 1892 da un gruppo di notabili di Castelfiorentino per approfondire lo studio di questa regione e pubblicarne i risultati nel periodico quadrimestrale «Miscellanea Storica della Valdelsa». Fanno parte della società, oltre a persone fisiche, anche le amministrazioni del territorio valdelsano (Barberino Valdelsa, Castelfiorentino, Casole d'Elsa, Certaldo, Colle Val d'Elsa, Empoli, Gambassi Terme, Montaione, Montespertoli, Poggibonsi, San Gimignano, San Miniato e Tavarnelle Val di Pesa). Il primo presidente della Società fu l'avvocato Cesare Brandini, sindaco di Castelfiorentino, mentre Orazio Bacci fu il primo direttore della «Miscellanea». Come stemma fu assunto quello del comune stesso ed in base allo statuto venne ribadito lo scopo societario di massima attenzione per la diffusione della cultura storica. Fino da subito si assistè anche ad un particolare interesse per il riordino e la valorizzazione del patrimonio archivistico: già nel settembre dello stesso anno Francesco Dini ultimò l'inventario a schede dell'archivio di Colle e nel 1901 Michele Cioni pubblicherà una relazione di quello vicariale di Certaldo, del quale rimane un inventario pure a schede. Con R.D. 8 ottobre 1931 la Società fu eretta in Ente Morale, mentre, con D.M. 28 dicembre 1935, si sciolse il Consiglio direttivo ed essa divenne una sezione della Deputazione di Storia Patria per la Toscana sottoposta a un Commissario straordinario. Successivamente, ria...
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forma autorizzata conservatore
| - Società storica della Valdelsa
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is ha conservatore
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