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dc:title
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dc:description
| - L'antico ufficio del registro del comune sorse con tale nome nel 1407; ai consigli spettava la nomina dei notai addetti alle registrazioni degli atti. Con la istituzione di questo ufficio ci si prefiggeva lo scopo di dare certezza al diritto, costituendo un pubblico archivio al servizio dei cittadini che supplisse al non sempre soddisfacente servizio fino allora espletato dai notai collegiati. L'ufficio cominciò a funzionare nel 1408, registrando contratti e testamenti. La registrazione dei contratti era eseguita integralmente, mediante la loro trascrizione sui registri pergamenacei dell'ufficio; essa continuò senza soluzione di continuità fino all'anno 1500, a partire dal quale venne eseguita saltuariamente, fino a che invalse l'uso di registrare solo gli estremi dei contratti. Per i testamenti invece l'insinuazione presso l'ufficio era eseguita mediante la consegna da parte dei notai di una copia autentica cartacea; questo uso continuò fino al 1731 e saltuariamente fino al 1752Diverso discorso si deve fare per le cedole testamentarie, testamenti dettati a terzi in presenza di testimoni da persone in genere illetterate, senza intervento di notai, e poi sigillati per acquistare validità legale: esse dovevano essere presentate, alla morte del testatore, in cancelleria pretoria (tribunale del podestà) ai fini della pubblicazione. Il fatto di trovare questi testamenti in serie continua dal 1511 al 1801 nell'archivio dell'ufficio del registro fa ritenere che dopo la loro pub[...]
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dc:date
| - [sec. XI-1797]
- [sec. XII-1454]
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ha contesto storico istituzionale
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'antico ufficio del registro del comune sorse con tale nome nel 1407; ai consigli spettava la nomina dei notai addetti alle registrazioni degli atti. Con la istituzione di questo ufficio ci si prefiggeva lo scopo di dare certezza al diritto, costituendo un pubblico archivio al servizio dei cittadini che supplisse al non sempre soddisfacente servizio fino allora espletato dai notai collegiati. L'ufficio cominciò a funzionare nel 1408, registrando contratti e testamenti. La registrazione dei contratti era eseguita integralmente, mediante la loro trascrizione sui registri pergamenacei dell'ufficio; essa continuò senza soluzione di continuità fino all'anno 1500, a partire dal quale venne eseguita saltuariamente, fino a che invalse l'uso di registrare solo gli estremi dei contratti. Per i testamenti invece l'insinuazione presso l'ufficio era eseguita mediante la consegna da parte dei notai di una copia autentica cartacea; questo uso continuò fino al 1731 e saltuariamente fino al 1752Diverso discorso si deve fare per le cedole testamentarie, testamenti dettati a terzi in presenza di testimoni da persone in genere illetterate, senza intervento di notai, e poi sigillati per acquistare validità legale: esse dovevano essere presentate, alla morte del testatore, in cancelleria pretoria (tribunale del podestà) ai fini della pubblicazione. Il fatto di trovare questi testamenti in serie continua dal 1511 al 1801 nell'archivio dell'ufficio del registro fa ritenere che dopo la loro pub[...]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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