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| - Tribunale della Camera apostolica (di prima istanza e di piena Camera)
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| - Tribunale della Camera apostolica (di prima istanza e di piena Camera)
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dc:description
| - La composizione di questo tribunale si stabilizzò durante il pontificato di Sisto V. Esso era composto dal camerlengo che, in particolare, giudicava in materia di gabelle e di privative camerali; dal tesoriere generale; da dodici chierici di Camera - e cioè il presidente delle armi, il prefetto dell'annona, il presidente della grascia, il presidente delle strade che, come si è detto, aveva un proprio notaio e un proprio archivio separato (vediPresidenza delle strade), il prefetto degli archivi, il presidente della zecca, il commissario del mare e prefetto di Castel Sant'Angelo, il presidente delle ripe che, come quello delle strade, aveva un proprio notaio e un proprio archivio (vediPresidenza delle ripe), il presidente delle carceri, nonché tre chierici ai quali spettava ogni anno in sorte il governo di alcuni feudi camerali - dal presidente della Camera; dal commissario generale; dall'avvocato fiscale; tre sostituti commissari; i notai segretari e cancellieri della Camera in numero di nove fino al 1672, poi di quattro. Le cause in primo grado, secondo le particolari materie, venivano dibattute o avanti al camerlengo, o avanti al tesoriere, o avanti ai chierici sopra indicati, o avanti alla congregazione camerale, o avanti alla congregazione per la revisione dei conti; in secondo grado le cause erano portate avanti al tribunale della piena Camera. Il tribunale, soppresso come tutti i tribunali camerali per ordine della Consulta straordinaria per gli Stati romani del 17 [...]
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dc:date
| - [sec. XII-1798 e 1800-1809]
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ha contesto storico istituzionale
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La composizione di questo tribunale si stabilizzò durante il pontificato di Sisto V. Esso era composto dal camerlengo che, in particolare, giudicava in materia di gabelle e di privative camerali; dal tesoriere generale; da dodici chierici di Camera - e cioè il presidente delle armi, il prefetto dell'annona, il presidente della grascia, il presidente delle strade che, come si è detto, aveva un proprio notaio e un proprio archivio separato (vediPresidenza delle strade), il prefetto degli archivi, il presidente della zecca, il commissario del mare e prefetto di Castel Sant'Angelo, il presidente delle ripe che, come quello delle strade, aveva un proprio notaio e un proprio archivio (vediPresidenza delle ripe), il presidente delle carceri, nonché tre chierici ai quali spettava ogni anno in sorte il governo di alcuni feudi camerali - dal presidente della Camera; dal commissario generale; dall'avvocato fiscale; tre sostituti commissari; i notai segretari e cancellieri della Camera in numero di nove fino al 1672, poi di quattro. Le cause in primo grado, secondo le particolari materie, venivano dibattute o avanti al camerlengo, o avanti al tesoriere, o avanti ai chierici sopra indicati, o avanti alla congregazione camerale, o avanti alla congregazione per la revisione dei conti; in secondo grado le cause erano portate avanti al tribunale della piena Camera. Il tribunale, soppresso come tutti i tribunali camerali per ordine della Consulta straordinaria per gli Stati romani del 17 [...]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Tribunale della Camera apostolica (di prima istanza e di piena Camera)
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| - Tribunale della Camera apostolica (di prima istanza e di piena Camera)
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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