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| - Il Consiglio di Stato fu istituito, sull’esempio dell’omonimo organo francese, con il decreto 9 maggio 1805 (Bollettino regno d’Italia, 1805, n. 29, pp. 79-80). Era dotato di attribuzioni legislative, tuttavia nella forma ‘consultiva’ dei “progetti” di legge o di regolamento di pubblica amministrazione; e svolgeva la funzione di giudice d’appello del contenzioso amministrativo, essendo giudici di prima istanza in tale materia i consigli di prefettura. Il terzo Statuto costituzionale del Regno d’Italia (ibid., 6 giugno 1805, pp. 91-120) diede al Consiglio di Stato l’assetto pressoché definitivo, suddividendolo in tre rami, vale a dire ilConsiglio dei consultori, ilConsiglio Legislativo e il Consiglio degli Uditori. Con decreto 7 giugno 1805 il viceré Eugenio di Beauharnais veniva nominato presidente del Consiglio di Stato che, in sua assenza, poteva essere presieduto da un Grande Ufficiale della corona o da un consigliere consultore. Tutti i consiglieri di Stato erano di nomina regia.Con il quinto Statuto costituzionale del 20 dicembre 1807 (ibid., 1807, n. 273, pp. 1220-1221), il Consiglio dei Consultori fu trasformato in Senato consulente, assemblea autonoma rispetto al Consiglio di Stato.Consiglio Legislativo e Consiglio degli Uditori erano suddivisi, ciascuno, in tre sezioni (quinto Statuto, art. XXXIII): 1) Legislazione e Culto; 2) Interno e Finanze; 3) Guerra e Marina. Consiglieri di Stato potevano formare, per regio decreto, speciali commissioni o essere inviati in[...]
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dc:date
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ha contesto storico istituzionale
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il Consiglio di Stato fu istituito, sull’esempio dell’omonimo organo francese, con il decreto 9 maggio 1805 (Bollettino regno d’Italia, 1805, n. 29, pp. 79-80). Era dotato di attribuzioni legislative, tuttavia nella forma ‘consultiva’ dei “progetti” di legge o di regolamento di pubblica amministrazione; e svolgeva la funzione di giudice d’appello del contenzioso amministrativo, essendo giudici di prima istanza in tale materia i consigli di prefettura. Il terzo Statuto costituzionale del Regno d’Italia (ibid., 6 giugno 1805, pp. 91-120) diede al Consiglio di Stato l’assetto pressoché definitivo, suddividendolo in tre rami, vale a dire ilConsiglio dei consultori, ilConsiglio Legislativo e il Consiglio degli Uditori. Con decreto 7 giugno 1805 il viceré Eugenio di Beauharnais veniva nominato presidente del Consiglio di Stato che, in sua assenza, poteva essere presieduto da un Grande Ufficiale della corona o da un consigliere consultore. Tutti i consiglieri di Stato erano di nomina regia.Con il quinto Statuto costituzionale del 20 dicembre 1807 (ibid., 1807, n. 273, pp. 1220-1221), il Consiglio dei Consultori fu trasformato in Senato consulente, assemblea autonoma rispetto al Consiglio di Stato.Consiglio Legislativo e Consiglio degli Uditori erano suddivisi, ciascuno, in tre sezioni (quinto Statuto, art. XXXIII): 1) Legislazione e Culto; 2) Interno e Finanze; 3) Guerra e Marina. Consiglieri di Stato potevano formare, per regio decreto, speciali commissioni o essere inviati in[...]
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