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| - Luigi Granelli è stato un politico italiano, esponente della Democrazia Cristiana, più volte ministro e sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri nei governi Rumor IV, Rumor V, Moro IV e Moro V. Ex operaio alla Italsider, si iscrive alla DC nel 1945. Nel 1965 è consigliere comunale a Milano. Nel 1968 è eletto deputato; successivamente viene riconfermato il suo seggio a Montecitorio per la VI e la VII Legislatura. Dal 1976 al '79 è anche membro del Parlamento Europeo con la carica di capo della delegazione democristiana. Nella VIII Legislatura, passa al Senato; vi resterà fino all'XI Legislatura (durante la quale tra l'altro è eletto vicepresidente del Senato) che si conclude nel 1994. Scioltasi la Democrazia Cristiana in seguito a tangentopoli, Granelli aderisce al PPI di Martinazzoli. Nel 1994 non si ricandida al fine di favorire il rinnovamento istituzionale e nel 1999, durante il congresso del PPI tenutosi a Rimini, si dimette dal partito poiché ormai in rottura con le scelte dei vertici. Muore il 1º dicembre del 1999 nella città natale di Lovere. Luigi Granelli ha fatto parte della Sinistra DC, denominata La Base; inizialmente esclusi dalle scelte di vertice del partito, i componenti della corrente sono riusciti a entrare nel consiglio nazionale della DC solo nel 1957, anno in cui proprio Granelli vi è stato infatti chiamato. Luigi Granelli è anche noto per aver diretto il periodico politico Lo Stato Democratico.
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| - 1 marzo 1929 – 1 dicembre 1999
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| - Luigi Granelli è stato un politico italiano, esponente della Democrazia Cristiana, più volte ministro e sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri nei governi Rumor IV, Rumor V, Moro IV e Moro V. Ex operaio alla Italsider, si iscrive alla DC nel 1945. Nel 1965 è consigliere comunale a Milano. Nel 1968 è eletto deputato; successivamente viene riconfermato il suo seggio a Montecitorio per la VI e la VII Legislatura. Dal 1976 al '79 è anche membro del Parlamento Europeo con la carica di capo della delegazione democristiana. Nella VIII Legislatura, passa al Senato; vi resterà fino all'XI Legislatura (durante la quale tra l'altro è eletto vicepresidente del Senato) che si conclude nel 1994. Scioltasi la Democrazia Cristiana in seguito a tangentopoli, Granelli aderisce al PPI di Martinazzoli. Nel 1994 non si ricandida al fine di favorire il rinnovamento istituzionale e nel 1999, durante il congresso del PPI tenutosi a Rimini, si dimette dal partito poiché ormai in rottura con le scelte dei vertici. Muore il 1º dicembre del 1999 nella città natale di Lovere. Luigi Granelli ha fatto parte della Sinistra DC, denominata La Base; inizialmente esclusi dalle scelte di vertice del partito, i componenti della corrente sono riusciti a entrare nel consiglio nazionale della DC solo nel 1957, anno in cui proprio Granelli vi è stato infatti chiamato. Luigi Granelli è anche noto per aver diretto il periodico politico Lo Stato Democratico.
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