rdf:type
| |
rdfs:label
| - Asilo infantile Giuseppe Garibaldi (Bertinoro)
|
dc:title
| - Asilo infantile Giuseppe Garibaldi (Bertinoro)
|
dc:description
| - L'idea di istituire un asilo infantile che si occupasse nei giorni feriali gratuitamente della custodia dei bambini poveri del paese fu della Società Operaia di Mutuo Soccorso nel 1880. Così gli enti ed i cittadini bertinoresi iniziarono a raccogliere fondi necessari per la costituzione del patrimonio dell'erigendo Asilo Infantile "Giuseppe Garibaldi". La raccolta si concretizzò con l'emissione di oblazioni private, con il ricavato di pubbliche rappresentazioni e specialmente con i profitti della Società Filodrammatica e con gli utili della cessata Banca Popolare. Le somme che fino dall'anno 1882 si vennero man mano raccogliendo furono poste a risparmio nella Banca Popolare allora esistente nel Comune di Bertinoro. In occasione del lutto nazionale per la morte del generale Garibaldi, il Consiglio comunale con atto del 30 giugno 1882, con lo scopo di onorare la memoria dello scomparso e di dare vita al più presto possibile alla filantropica istituzione, deliberò di stanziare nel bilancio comunale l'annua somma di lire 1.000 e di intitolarla a Giuseppe Garibaldi. Le sorti della Banca Popolare volsero ben presto al peggio e si sarebbe perso il patrimonio dell'Asilo, consistente in lire 2.000, se non fosse intervenuto il conte G. Pasolini Zanelli, che donò all'Istituto tre poderi in Comune di Teodorano del valore corrispondente alla somma depositata in banca. Con R.D. del 27 febbraio 1890 l'Asilo venne eretto in Ente Morale, e iniziò la sua attività il 2 novembre 1890. L'Asilo aveva lo scopo di raccogliere e custodire gratuitamente nei giorni feriali i bambini poveri di ambo i sessi del comune di Bertinoro fell'età dai tre ai sei anni e di provvedere alla loro educazione fisica, morale e intellettuale nei limiti consentiti dalla loro tenera età. Rimanendo posti disponibili dopo l'ammissione dei poveri, possono essere ammessi anche bambini non poveri verso il pagamento di una retta da stabilirsi dal Consiglio di Amministrazione. La prima sede dell'Asilo fu il locale delle scuole di via Mainardi, poi dal 1910 il locale della vecchia Filodrammatica, per poi essere trasferita nella sua ultima sede in via Saffi nel 1959. L'Asilo Infantile "Giuseppe Garibaldi" - visti il D.P.R. 15 gennaio 1972, n. 9 e 24 luglio 1977, n. 616; vista la deliberazione n. 1 del 27 febbraio 1979 con cui il Consiglio comunale di Bertinoro ne proponeva l'estinzione in quanto di fatto l'Ente era completamente inattivo dal 1971, privo di patrimonio immobiliare e non più in grado di riprendere le proprie funzioni istituzionali, né di svolgere qualsivoglia servizio sociale - fu estinto, ai sensi dell'art. 27 del Codice Civile, con decreto del Presidente della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna del 7 agosto 1979, n. 473.
|
dc:date
| - 27 febbraio 1890 - 7 agosto 1979
|
ha date esistenza
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - L'idea di istituire un asilo infantile che si occupasse nei giorni feriali gratuitamente della custodia dei bambini poveri del paese fu della Società Operaia di Mutuo Soccorso nel 1880. Così gli enti ed i cittadini bertinoresi iniziarono a raccogliere fondi necessari per la costituzione del patrimonio dell'erigendo Asilo Infantile "Giuseppe Garibaldi". La raccolta si concretizzò con l'emissione di oblazioni private, con il ricavato di pubbliche rappresentazioni e specialmente con i profitti della Società Filodrammatica e con gli utili della cessata Banca Popolare. Le somme che fino dall'anno 1882 si vennero man mano raccogliendo furono poste a risparmio nella Banca Popolare allora esistente nel Comune di Bertinoro. In occasione del lutto nazionale per la morte del generale Garibaldi, il Consiglio comunale con atto del 30 giugno 1882, con lo scopo di onorare la memoria dello scomparso e di dare vita al più presto possibile alla filantropica istituzione, deliberò di stanziare nel bilancio comunale l'annua somma di lire 1.000 e di intitolarla a Giuseppe Garibaldi. Le sorti della Banca Popolare volsero ben presto al peggio e si sarebbe perso il patrimonio dell'Asilo, consistente in lire 2.000, se non fosse intervenuto il conte G. Pasolini Zanelli, che donò all'Istituto tre poderi in Comune di Teodorano del valore corrispondente alla somma depositata in banca. Con R.D. del 27 febbraio 1890 l'Asilo venne eretto in Ente Morale, e iniziò la sua attività il 2 novembre 1890. L'Asilo aveva lo scopo di raccogliere e custodire gratuitamente nei giorni feriali i bambini poveri di ambo i sessi del comune di Bertinoro fell'età dai tre ai sei anni e di provvedere alla loro educazione fisica, morale e intellettuale nei limiti consentiti dalla loro tenera età. Rimanendo posti disponibili dopo l'ammissione dei poveri, possono essere ammessi anche bambini non poveri verso il pagamento di una retta da stabilirsi dal Consiglio di Amministrazione. La prima sede dell'Asilo fu il locale delle scuole di via Mainardi, poi dal 1910 il locale della vecchia Filodrammatica, per poi essere trasferita nella sua ultima sede in via Saffi nel 1959. L'Asilo Infantile "Giuseppe Garibaldi" - visti il D.P.R. 15 gennaio 1972, n. 9 e 24 luglio 1977, n. 616; vista la deliberazione n. 1 del 27 febbraio 1979 con cui il Consiglio comunale di Bertinoro ne proponeva l'estinzione in quanto di fatto l'Ente era completamente inattivo dal 1971, privo di patrimonio immobiliare e non più in grado di riprendere le proprie funzioni istituzionali, né di svolgere qualsivoglia servizio sociale - fu estinto, ai sensi dell'art. 27 del Codice Civile, con decreto del Presidente della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna del 7 agosto 1979, n. 473.
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
forma autorizzata produttore
| - Asilo infantile Giuseppe Garibaldi (Bertinoro)
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Asilo infantile Giuseppe Garibaldi (Bertinoro)
|
record provenienza id
| - IT-ER-IBC-SP00001-0000014
|
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |