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| - Monastero di Santa Maria Mater Domini, benedettine cassinesi
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dc:title
| - Monastero di Santa Maria Mater Domini, benedettine cassinesi
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dc:description
| - Il monastero ebbe origine attorno al 1490 quale filiazione del monastero dei Santi Fabiano e Sebastiano dell'ordine cassinese in località di Farinate (ente già scomparso all'epoca della visita pastorale del vescovo Marco Antonio Lombardi nel 1754). La prima sede fu presso Porta Ripalta, nella vicinia degli Spoldi; pochi anni dopo l'ente si trasferì presso la chiesa della Santissima Trinità, cui si aggiunse il titolo di Santa Maria Mater Domini (1494). Non esistono notizie precise sulla fondazione ed i motivi che vi portarono perché, come riferisce il vescovo Lombardi, molti anni prima alcune monache, "infastidite dalla grande farragine di documenti che non capivano", li diedero alle fiamme tranne alcuni. Da questi pochi il Lombardi trasse la supposizione che non potendo più il monastero di Farinate ospitare il gran numero di monache, né volendo le famiglie cremasche porre le proprie donne in un luogo sito in piena campagna e non difeso, nacque il desiderio di fondare un monastero in città. Nel 1517 Santa Maria passò all'ordine domenicano (pp. 107 - 108). V. scheda Civita "parrocchia della Santissima Trinità".
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il monastero ebbe origine attorno al 1490 quale filiazione del monastero dei Santi Fabiano e Sebastiano dell'ordine cassinese in località di Farinate (ente già scomparso all'epoca della visita pastorale del vescovo Marco Antonio Lombardi nel 1754). La prima sede fu presso Porta Ripalta, nella vicinia degli Spoldi; pochi anni dopo l'ente si trasferì presso la chiesa della Santissima Trinità, cui si aggiunse il titolo di Santa Maria Mater Domini (1494). Non esistono notizie precise sulla fondazione ed i motivi che vi portarono perché, come riferisce il vescovo Lombardi, molti anni prima alcune monache, "infastidite dalla grande farragine di documenti che non capivano", li diedero alle fiamme tranne alcuni. Da questi pochi il Lombardi trasse la supposizione che non potendo più il monastero di Farinate ospitare il gran numero di monache, né volendo le famiglie cremasche porre le proprie donne in un luogo sito in piena campagna e non difeso, nacque il desiderio di fondare un monastero in città. Nel 1517 Santa Maria passò all'ordine domenicano (pp. 107 - 108). V. scheda Civita "parrocchia della Santissima Trinità".
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Monastero di Santa Maria Mater Domini, benedettine cassinesi
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eac-cpf:authorizedForm
| - Monastero di Santa Maria Mater Domini, benedettine cassinesi
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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