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| - Senato di Milano (1499 - 1771)
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| - Senato di Milano (1499 - 1771)
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| - Supremo organo giudiziario dello Stato, il Senato fu istituito nel 1499 dal re di Francia Luigi XII, durante il breve periodo della prima dominazione francese, fondendo in esso le competenze dei due precedenti consigli ducali sforzeschi, il Consiglio segreto e il Consiglio di giustizia. Ad esso era attribuita una giurisdizione inappellabile nelle cause civili e criminali, economiche, fiscali ed ecclesiastiche. In materia giudiziaria, era tribunale di seconda istanza per reati civili e penali, e di prima istanza in caso di deferimento del magistrato competente, compreso l'appello verso le sentenze feudali; in materia politico amministrativa, curava i diritti del fisco regio, era competente in materia ecclesiastica e nelle questioni confinarie. Sua prerogativa era poi il diritto di interinazione delle leggi, cioè la possibilità di confermare le disposizioni ordinate dal potere regio e di opporsi all'applicazione di ordini del re o del suo rappresentante, qualora risultassero contrastanti con le leggi fondamentali dello Stato. Al Senato veniva inoltre delegata la vigilanza sopra tutti gli ufficiali di giustizia (ad eccezione dei questori dei Magistrati ordinario e straordinario, dei prefetti dell'annona, dei collaterali, dei vicari generali e dei fiscali generali), nonché il diritto di nominare e sorvegliare i membri di diverse magistrature cittadine e statali e di controllare direttamente la vita amministrativa delle maggiori città dello Stato. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Supremo organo giudiziario dello Stato, il Senato fu istituito nel 1499 dal re di Francia Luigi XII, durante il breve periodo della prima dominazione francese, fondendo in esso le competenze dei due precedenti consigli ducali sforzeschi, il Consiglio segreto e il Consiglio di giustizia. Ad esso era attribuita una giurisdizione inappellabile nelle cause civili e criminali, economiche, fiscali ed ecclesiastiche. In materia giudiziaria, era tribunale di seconda istanza per reati civili e penali, e di prima istanza in caso di deferimento del magistrato competente, compreso l'appello verso le sentenze feudali; in materia politico amministrativa, curava i diritti del fisco regio, era competente in materia ecclesiastica e nelle questioni confinarie. Sua prerogativa era poi il diritto di interinazione delle leggi, cioè la possibilità di confermare le disposizioni ordinate dal potere regio e di opporsi all'applicazione di ordini del re o del suo rappresentante, qualora risultassero contrastanti con le leggi fondamentali dello Stato. Al Senato veniva inoltre delegata la vigilanza sopra tutti gli ufficiali di giustizia (ad eccezione dei questori dei Magistrati ordinario e straordinario, dei prefetti dell'annona, dei collaterali, dei vicari generali e dei fiscali generali), nonché il diritto di nominare e sorvegliare i membri di diverse magistrature cittadine e statali e di controllare direttamente la vita amministrativa delle maggiori città dello Stato. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Senato di Milano (1499 - 1771)
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| - Senato di Milano (1499 - 1771)
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sistema provenienza
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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