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| - Casa di San Giovanni de Foris, canonici lateranensi
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dc:title
| - Casa di San Giovanni de Foris, canonici lateranensi
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dc:description
| - La fondazione di una canonica regolare presso la chiesa di San Giovanni -istituita con il titolo di Omnium Sanctorum nel IV secolo dal vescovo Gaudenzio per custodirvi reliquie di santi martiri e apostoli- risale alla fine dell'XI secolo e con tutta probabilità all'azione riformatrice del vescovo di Brescia Arimanno. La prima attestazione di una comunità canonicale si ha solo nel 1114. Nel 1123 l'ente ricevette un privilegio di esenzione da parte di papa Callisto II. La chiesa di San Giovanni, distrutta da un incendio nel 1151, venne ricostruita e riconsacrata il 10 luglio 1153. Dalla metà del XII secolo i canonici di San Giovanni de Foris esercitarono la giurisdizione sulla parrocchia del quartiere; nel 1173 la canonica era sotto la protezione della chiesa milanese per volontà del vescovo Gandino; nel 1181 si ha infine notizia di un ospedale intitolato a San Giovanni, dipendente dalla canonica. Andando avanti nel tempo le notizie sulla comunità di San Giovanni si fanno più rare. Nel 1278 il preposito della canonica partecipò all'elezione di Berardo Maggi, segno che la canonica godeva di rispetto nell'ambito religioso bresciano. Due secoli dopo, nel 1487 in seguito alle lamentele dei parrocchiani di San Giovanni i canonici vennero sostituiti dai membri della congregazione di San Salvatore detta Renana perché originaria di Santa Maria di Reno presso Bologna.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La fondazione di una canonica regolare presso la chiesa di San Giovanni -istituita con il titolo di Omnium Sanctorum nel IV secolo dal vescovo Gaudenzio per custodirvi reliquie di santi martiri e apostoli- risale alla fine dell'XI secolo e con tutta probabilità all'azione riformatrice del vescovo di Brescia Arimanno. La prima attestazione di una comunità canonicale si ha solo nel 1114. Nel 1123 l'ente ricevette un privilegio di esenzione da parte di papa Callisto II. La chiesa di San Giovanni, distrutta da un incendio nel 1151, venne ricostruita e riconsacrata il 10 luglio 1153. Dalla metà del XII secolo i canonici di San Giovanni de Foris esercitarono la giurisdizione sulla parrocchia del quartiere; nel 1173 la canonica era sotto la protezione della chiesa milanese per volontà del vescovo Gandino; nel 1181 si ha infine notizia di un ospedale intitolato a San Giovanni, dipendente dalla canonica. Andando avanti nel tempo le notizie sulla comunità di San Giovanni si fanno più rare. Nel 1278 il preposito della canonica partecipò all'elezione di Berardo Maggi, segno che la canonica godeva di rispetto nell'ambito religioso bresciano. Due secoli dopo, nel 1487 in seguito alle lamentele dei parrocchiani di San Giovanni i canonici vennero sostituiti dai membri della congregazione di San Salvatore detta Renana perché originaria di Santa Maria di Reno presso Bologna.
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altra denominazione produttore
| - casa di San Giovanni Evangelista, canonici regolari di Sant'Agostino
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Casa di San Giovanni de Foris, canonici lateranensi
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eac-cpf:authorizedForm
| - Casa di San Giovanni de Foris, canonici lateranensi
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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