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| - Pio istituto sordomuti poveri
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dc:title
| - Pio istituto sordomuti poveri
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dc:description
| - La prima scuola privata per sordomuti a Milano fu fondata e presieduta dal medico francese Antoine Eyrand nel 1805. Successivamente la direzione dell'Istituto fu affidata all'abate Bagutti. Nel 1821 la sede dell'ente fu trasferita da via Camperio a via San Vincenzo, nel palazzo Pallavicino; fu inoltre istituita la prima scuola in Italia per maestri di sordomuti. Nel 1852 si procedette a una riorganizzazione dell'Istituto a livello amministrativo e didattico; fu nominato direttore il conte Paolo Taverna, il quale si occupò della sezione femminile dell'ente, affidata alle suore canossiane. Nel 1854 il conte si impegnò nella redazione dell'accordo con il direttore della Pia casa d'industria al fine di istituire scuole pubbliche per sordomuti all'interno dell'ente. Il Pio istituto fu beneficiato da diversi lasciti e donazioni tra i quali, nel 1859, il dono del nobile Caimi a favore di ex allievi e sordomuti di scarsa intelligenza (all'assistenza di costoro sarà dedicato un ente apposito, l'Istituto San Vincenzo, inaugurato nel 1904). Il Pio istituto sordomuti fu eretto in corpo morale il 29 gennaio 1863. Nel 1888 mutò nuovamente sede, collocata in via Galvani, in Porta Nuova. Nel 1907 la casa delle canossiane fu trasferita da via Chiusa a via Settembrini; fu inoltre fondata una Casa del sordoparlante in via Copernico, inaugurata il 2 ottobre 1910. Nel 1915, durante la prima guerra mondiale, fu espropriato il caseggiato di via Galvani per insediarvi un ospedale militare della Croce rossa e gli ospiti dell'Istituto furono trasferiti nella casa di via Settembrini. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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dc:date
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La prima scuola privata per sordomuti a Milano fu fondata e presieduta dal medico francese Antoine Eyrand nel 1805. Successivamente la direzione dell'Istituto fu affidata all'abate Bagutti. Nel 1821 la sede dell'ente fu trasferita da via Camperio a via San Vincenzo, nel palazzo Pallavicino; fu inoltre istituita la prima scuola in Italia per maestri di sordomuti. Nel 1852 si procedette a una riorganizzazione dell'Istituto a livello amministrativo e didattico; fu nominato direttore il conte Paolo Taverna, il quale si occupò della sezione femminile dell'ente, affidata alle suore canossiane. Nel 1854 il conte si impegnò nella redazione dell'accordo con il direttore della Pia casa d'industria al fine di istituire scuole pubbliche per sordomuti all'interno dell'ente. Il Pio istituto fu beneficiato da diversi lasciti e donazioni tra i quali, nel 1859, il dono del nobile Caimi a favore di ex allievi e sordomuti di scarsa intelligenza (all'assistenza di costoro sarà dedicato un ente apposito, l'Istituto San Vincenzo, inaugurato nel 1904). Il Pio istituto sordomuti fu eretto in corpo morale il 29 gennaio 1863. Nel 1888 mutò nuovamente sede, collocata in via Galvani, in Porta Nuova. Nel 1907 la casa delle canossiane fu trasferita da via Chiusa a via Settembrini; fu inoltre fondata una Casa del sordoparlante in via Copernico, inaugurata il 2 ottobre 1910. Nel 1915, durante la prima guerra mondiale, fu espropriato il caseggiato di via Galvani per insediarvi un ospedale militare della Croce rossa e gli ospiti dell'Istituto furono trasferiti nella casa di via Settembrini. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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altra denominazione produttore
| - Pio istituto dei sordomuti poveri di campagna
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Pio istituto sordomuti poveri
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eac-cpf:authorizedForm
| - Pio istituto sordomuti poveri
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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