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| - Comune di San Benedetto Po
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| - Comune di San Benedetto Po
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dc:description
| - Negli Statuti bonacolsiani degli anni dieci del trecento "Sanctum Benedictum" è citato fra le ville dipendenti dal quartiere di San Martino di Mantova. Riguardo alla giurisdizione amministrativa a cui era soggetta, negli anni Settanta - Ottanta del Trecento, San Benedetto era sede di vicariato, mentre negli anni immediatamente seguenti alla erezione del ducato di Mantova, avvenuta nel 1530, era sede di commissariato, come agli inizi del secolo XVII . Nel 1750 San Benedetto dipendeva dalla pretura di Quistello, mentre nel 1772, in seguito al piano delle preture mantovane, era soggetto alla giurisdizione della pretura di Suzzara. Nel 1782, dopo il compartimento territoriale delle preture dello stato di Mantova, veniva definito il suo ambito territoriale formato da San Benedetto con Portiolo, Zottole, Zovo, Gorgo, Bardelle, San Siro a Po, San Siro a Secchia, Mirasole e Brede, dipendenti dalla pretura di Gonzaga. Nel 1774 il territorio di San Benedetto risultava costituito da dieci colonnelli, denominati San Benedetto, Gorgo, Bardelle, Brede, Mirasole, San Siro a Po, San Siro a Secchia, Zottole, Zovo, Portiolo. Aveva inoltre aggregato il territorio denominato la Margonara, situata oltre il Po, nel territorio di Governolo e di proprietà del convento dei benedettini. Gli organi principali di autogoverno della comunità erano la vicinia e una rappresentanza particolare composta da dieci deputati eletti annualmente. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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dc:date
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Negli Statuti bonacolsiani degli anni dieci del trecento "Sanctum Benedictum" è citato fra le ville dipendenti dal quartiere di San Martino di Mantova. Riguardo alla giurisdizione amministrativa a cui era soggetta, negli anni Settanta - Ottanta del Trecento, San Benedetto era sede di vicariato, mentre negli anni immediatamente seguenti alla erezione del ducato di Mantova, avvenuta nel 1530, era sede di commissariato, come agli inizi del secolo XVII . Nel 1750 San Benedetto dipendeva dalla pretura di Quistello, mentre nel 1772, in seguito al piano delle preture mantovane, era soggetto alla giurisdizione della pretura di Suzzara. Nel 1782, dopo il compartimento territoriale delle preture dello stato di Mantova, veniva definito il suo ambito territoriale formato da San Benedetto con Portiolo, Zottole, Zovo, Gorgo, Bardelle, San Siro a Po, San Siro a Secchia, Mirasole e Brede, dipendenti dalla pretura di Gonzaga. Nel 1774 il territorio di San Benedetto risultava costituito da dieci colonnelli, denominati San Benedetto, Gorgo, Bardelle, Brede, Mirasole, San Siro a Po, San Siro a Secchia, Zottole, Zovo, Portiolo. Aveva inoltre aggregato il territorio denominato la Margonara, situata oltre il Po, nel territorio di Governolo e di proprietà del convento dei benedettini. Gli organi principali di autogoverno della comunità erano la vicinia e una rappresentanza particolare composta da dieci deputati eletti annualmente. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di San Benedetto Po
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di San Benedetto Po
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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