rdf:type
rdfs:label
  • Comune di Sala Comacina
dc:title
  • Comune di Sala Comacina
dc:description
  • I "comunia et vicinantie de Salla et de Collono" figurano nella "Determinatio stratarum et pontium ..." annessa agli Statuti di Como del 1335, come i comuni cui spetta la manutenzione del tratto della via Regina "... a predicto ponte de Collono usque ad vallem de Premonte" (1). Appartenevano nel 1335 alla pieve d'Isola (2) che già la ripartizione territoriale del 1240 attribuiva al quartiere di Porta Sala della città di Como (3). Il Comune di Colonno con Sala risulta sempre facente parte della pieve d'Isola anche dal "Liber consulum civitatis Novocomi" dove sono riportati i giuramenti prestati dai consoli del Comune dal 1510 sino all'anno 1537 (4). Inserito nel feudo d'Isola, che aveva già fatto parte a sua volta del feudo di Colico, concesso nel 1555 ad Antonio Maria Quadrio e successivamente ai conti Alberti, Sala venne concesso in feudo con diploma del 26 maggio 1640 del re Filippo IV, con tutta la pieve, all'abate Marco Gallio di Como (5). Sempre nella medesima pieve, nel Contado di Como, lo si ritrova ancora nel 1644 (6). A seguito della morte del marchese Giacomo Gallio, senza discendenza, nel 1686 il feudo tornò nelle disponibilità del Demanio (7). Dalle risposte ai 45 quesiti della Giunta del censimento del 1751 emerge che il Comune, che contava 430 abitanti, pagava per la "redenzione" la somma di lire 93.10.3 ogni quindici anni. L'organo deliberativo della comunità era il consiglio, detto "vicinanza", costituito da tutta la comunità, che si riuniva pubblicamente convocato dal console. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
dc:date
  • sec. XIV
  • 99999999
ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha statusProvenienza
abstract
  • I "comunia et vicinantie de Salla et de Collono" figurano nella "Determinatio stratarum et pontium ..." annessa agli Statuti di Como del 1335, come i comuni cui spetta la manutenzione del tratto della via Regina "... a predicto ponte de Collono usque ad vallem de Premonte" (1). Appartenevano nel 1335 alla pieve d'Isola (2) che già la ripartizione territoriale del 1240 attribuiva al quartiere di Porta Sala della città di Como (3). Il Comune di Colonno con Sala risulta sempre facente parte della pieve d'Isola anche dal "Liber consulum civitatis Novocomi" dove sono riportati i giuramenti prestati dai consoli del Comune dal 1510 sino all'anno 1537 (4). Inserito nel feudo d'Isola, che aveva già fatto parte a sua volta del feudo di Colico, concesso nel 1555 ad Antonio Maria Quadrio e successivamente ai conti Alberti, Sala venne concesso in feudo con diploma del 26 maggio 1640 del re Filippo IV, con tutta la pieve, all'abate Marco Gallio di Como (5). Sempre nella medesima pieve, nel Contado di Como, lo si ritrova ancora nel 1644 (6). A seguito della morte del marchese Giacomo Gallio, senza discendenza, nel 1686 il feudo tornò nelle disponibilità del Demanio (7). Dalle risposte ai 45 quesiti della Giunta del censimento del 1751 emerge che il Comune, che contava 430 abitanti, pagava per la "redenzione" la somma di lire 93.10.3 ogni quindici anni. L'organo deliberativo della comunità era il consiglio, detto "vicinanza", costituito da tutta la comunità, che si riuniva pubblicamente convocato dal console. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Comune di Sala Comacina
eac-cpf:authorizedForm
  • Comune di Sala Comacina
record provenienza id
  • MIDB000F16
sistema provenienza
  • LBC-Archivi
dc:coverage
  • Sala Comacina
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
Raw Data in: CSV | RDF ( N-Triples N3/Turtle JSON XML ) | OData ( Atom JSON ) | Microdata ( JSON HTML) | JSON-LD     Browse in: LodLive
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 06.01.3127, on Win32 (i686-generic-win-32), Standard Edition
Data on this page belongs to its respective rights holders.