rdf:type
| |
rdfs:label
| |
dc:title
| |
dc:description
| - Comune della riviera di Lecco, appartenne alla Pieve di Mandello. A norma degli statuti di Mandello, risalenti agli ultimi anni del XIV secolo, i comuni facenti capo a Mandello ("communia et universitates terrarum"), compresi cioè nella giurisdizione pievana, dovevano nominare un console (con l'obbligo di presentare le denunce al rettore di Mandello), un caneparo e due estimatori per ciascuno (1). Dal XV al XVIII secolo, Vassena fu sempre sottoposta al podestà di Mandello e compresa nella giurisdizione di Mandello, parte dal 1537 del contado della riviera, benché si fosse "segregata" dalla comunità generale di Mandello già alla fine del XV secolo (la divisione venne ribadita il 3 agosto 1601). Negli estimi del ducato di Milano del 1558, Vassena risulta inserita nella riviera di Lecco (2). Secondo quanto riportato nelle risposte ai 45 quesiti della Real Giunta del censimento, nel 1751 la comunità di Vassena, compresa nella Pieve di Mandello e nella riviera di Lecco, era infeudata a Ercole Sfondrati, Conte della Riviera, al quale corrispondeva annualmente il tre per cento di quanto pagava la comunità generale di Mandello (lire 11.1 su 384.15); il console prestava il suo ordinario giuramento presso la banca criminale del podestà di Mandello; al podestà, Paolo Antonio Mornigo, pagava il tre per cento di quanto pagava la comunità generale di Mandello (lire 20.6 su 460.18, comprese le 216 del bargello, oltre a lire 1. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Comune della riviera di Lecco, appartenne alla Pieve di Mandello. A norma degli statuti di Mandello, risalenti agli ultimi anni del XIV secolo, i comuni facenti capo a Mandello ("communia et universitates terrarum"), compresi cioè nella giurisdizione pievana, dovevano nominare un console (con l'obbligo di presentare le denunce al rettore di Mandello), un caneparo e due estimatori per ciascuno (1). Dal XV al XVIII secolo, Vassena fu sempre sottoposta al podestà di Mandello e compresa nella giurisdizione di Mandello, parte dal 1537 del contado della riviera, benché si fosse "segregata" dalla comunità generale di Mandello già alla fine del XV secolo (la divisione venne ribadita il 3 agosto 1601). Negli estimi del ducato di Milano del 1558, Vassena risulta inserita nella riviera di Lecco (2). Secondo quanto riportato nelle risposte ai 45 quesiti della Real Giunta del censimento, nel 1751 la comunità di Vassena, compresa nella Pieve di Mandello e nella riviera di Lecco, era infeudata a Ercole Sfondrati, Conte della Riviera, al quale corrispondeva annualmente il tre per cento di quanto pagava la comunità generale di Mandello (lire 11.1 su 384.15); il console prestava il suo ordinario giuramento presso la banca criminale del podestà di Mandello; al podestà, Paolo Antonio Mornigo, pagava il tre per cento di quanto pagava la comunità generale di Mandello (lire 20.6 su 460.18, comprese le 216 del bargello, oltre a lire 1. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| |
eac-cpf:authorizedForm
| |
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |