rdf:type
| |
rdfs:label
| |
dc:title
| |
foaf:name
| |
dc:description
| - Virgilio Dagnino nacque a Sestri Ponente il 6 febbraio 1906, figlio di Amedeo e Maria Siri, fratello maggiore di Gilda e Lida. La sua famiglia era di estrazione operaia. In un appunto autobiografico ricorda così le proprie origini:Virgilio Dagnino nacque a Sestri Ponente il 6 febbraio 1906, figlio di Amedeo e Maria Siri, fratello maggiore di Gilda e Lida. La sua famiglia era di estrazione operaia. In un appunto autobiografico ricorda così le proprie origini: "Mia madre, nata sull'Appennino Ligure, da giovane, prima di andare a Sestri Ponente, è vissuta a Savona. Mio padre è rimasto orfano da piccolo, perché i suoi genitori, i miei nonni, recatisi a Napoli, mi pare nel [1881], con i repubblicani genovesi, per prestare aiuto ai colerosi, si sono infettati e sono morti. Egli è stato allevato da suoi nonni, e cioè i miei bisnonni. I miei avi, i Dagnino, furono gli editori di Mazzini e un Dagnino fu il direttore del famoso giornaletto mazziniano 'La strega' " (1). Nel 1924 e 1925 compì lunghi soggiorni a Marsiglia e nella Camargue per aiutare il padre nel commercio dei foraggi dalla Francia all'Italia. Nel 1924 si iscrisse all'Università (Istituto superiore di commercio di Genova). Nel 1926 fondò, insieme a un gruppo di universitari genovesi (Franco Antolini, Francesco Manzitti, Umberto Segre e altri), allievi di Carlo Rosselli, la rivista Pietre che fu l'ultima pubblicazione antifascista non clandestina pubblicata in Italia nel periodo delle Leggi speciali. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
|
dc:date
| - 1997 febbraio 27
- 1906 febbraio 6
|
ha date esistenza
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - Virgilio Dagnino nacque a Sestri Ponente il 6 febbraio 1906, figlio di Amedeo e Maria Siri, fratello maggiore di Gilda e Lida. La sua famiglia era di estrazione operaia. In un appunto autobiografico ricorda così le proprie origini:Virgilio Dagnino nacque a Sestri Ponente il 6 febbraio 1906, figlio di Amedeo e Maria Siri, fratello maggiore di Gilda e Lida. La sua famiglia era di estrazione operaia. In un appunto autobiografico ricorda così le proprie origini: "Mia madre, nata sull'Appennino Ligure, da giovane, prima di andare a Sestri Ponente, è vissuta a Savona. Mio padre è rimasto orfano da piccolo, perché i suoi genitori, i miei nonni, recatisi a Napoli, mi pare nel [1881], con i repubblicani genovesi, per prestare aiuto ai colerosi, si sono infettati e sono morti. Egli è stato allevato da suoi nonni, e cioè i miei bisnonni. I miei avi, i Dagnino, furono gli editori di Mazzini e un Dagnino fu il direttore del famoso giornaletto mazziniano 'La strega' " (1). Nel 1924 e 1925 compì lunghi soggiorni a Marsiglia e nella Camargue per aiutare il padre nel commercio dei foraggi dalla Francia all'Italia. Nel 1924 si iscrisse all'Università (Istituto superiore di commercio di Genova). Nel 1926 fondò, insieme a un gruppo di universitari genovesi (Franco Antolini, Francesco Manzitti, Umberto Segre e altri), allievi di Carlo Rosselli, la rivista Pietre che fu l'ultima pubblicazione antifascista non clandestina pubblicata in Italia nel periodo delle Leggi speciali. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
ha luogo morte
| |
ha luogo nascita
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
è produttore di
| |
forma autorizzata produttore
| |
eac-cpf:authorizedForm
| |
professione
| - politico, industriale, giornalista, economista, patafisico
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |