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| - Arnoldo Mondadori Editore spa - AME
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| - Arnoldo Mondadori Editore spa - AME
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| - La Casa editrice venne fondata da Arnoldo Mondadori a Ostiglia (Mantova) il 28 aprile del 1912 come società in accomandita semplice con la denominazione di "La Sociale di A. Mondadori e C .", allo scopo di continuare l'attività intrapresa già a partire dal 1907 dal suo fondatore. La nascita della Casa editrice avviene nel clima del socialismo umanistico e romantico, sullo sfondo di quella Ostiglia che vide la nascita della Bibliotechina de "La Lampada", cioè la prima collana ideata da Arnoldo Mondadori fra il 1912 e il 1913, un esordio che si colloca nel colmo dell'età giolittiana, negli anni fra la guerra di Libia e la guerra mondiale. Il primo volume è di novelle e si intitola "Aia Madama" ed è firmato da Tommaso Monicelli, il direttore appunto de "La Lampada" non che cognato di Arnoldo. E' una collana di volumetti per ragazzi, illustrati magistralmente dai magnifici disegni di Antonio Rubino, Bruno Angoletta e di Filiberto Scarpelli. Negli anni della guerra "La Lampada", insieme a qualche isolato volume di teatro e a due o tre opere fuori collana, costituì la totalità della produzione mondadoriana. Complessivamente, nei quindici anni di vita della collana, continuerà infatti ad uscire fino al 1927, vennero pubblicati settantasei volumi, mentre la nuova serie, non numerata, comprende tredici titoli, di cui alcuni sono semplici ristampe . Nel 1917, intanto, "La Sociale" si era trasformata in società anonima sotto la denominazione di "Stabilimenti Tipo -Lipo -Editoriali A. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La Casa editrice venne fondata da Arnoldo Mondadori a Ostiglia (Mantova) il 28 aprile del 1912 come società in accomandita semplice con la denominazione di "La Sociale di A. Mondadori e C .", allo scopo di continuare l'attività intrapresa già a partire dal 1907 dal suo fondatore. La nascita della Casa editrice avviene nel clima del socialismo umanistico e romantico, sullo sfondo di quella Ostiglia che vide la nascita della Bibliotechina de "La Lampada", cioè la prima collana ideata da Arnoldo Mondadori fra il 1912 e il 1913, un esordio che si colloca nel colmo dell'età giolittiana, negli anni fra la guerra di Libia e la guerra mondiale. Il primo volume è di novelle e si intitola "Aia Madama" ed è firmato da Tommaso Monicelli, il direttore appunto de "La Lampada" non che cognato di Arnoldo. E' una collana di volumetti per ragazzi, illustrati magistralmente dai magnifici disegni di Antonio Rubino, Bruno Angoletta e di Filiberto Scarpelli. Negli anni della guerra "La Lampada", insieme a qualche isolato volume di teatro e a due o tre opere fuori collana, costituì la totalità della produzione mondadoriana. Complessivamente, nei quindici anni di vita della collana, continuerà infatti ad uscire fino al 1927, vennero pubblicati settantasei volumi, mentre la nuova serie, non numerata, comprende tredici titoli, di cui alcuni sono semplici ristampe . Nel 1917, intanto, "La Sociale" si era trasformata in società anonima sotto la denominazione di "Stabilimenti Tipo -Lipo -Editoriali A. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Arnoldo Mondadori Editore spa - AME
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| - Arnoldo Mondadori Editore spa - AME
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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