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| - La Scuola, una delle più antiche Case editrici cattoliche, nacque a Brescia nel 1904 intorno alla rivista "Scuola italiana moderna" dell'Opera Cardinal Ferrari, con lo scopo di promuovere l'educazione cristiana dei giovani attraverso la scuola. La rivista era nata in precedenza, nel 1893, fondata da Giuseppe Tovini, preceduta da "Istruzione ed Educazione" (1889) e "Fede e Scuola" (1892), organo dell'Opera dei Congressi. Quando, nel 1902, l'Opera fu soppressa, si operò una ristrutturazione all'interno di "Scuola italiana moderna", che portò nel consiglio direttivo personalità come Zammarchi, Bazoli e Montini, e alla carica di direttore Ettore Arduino. L'ambito di interesse della Casa editrice fu subito quello della didattica e della pedagogia, pubblicando testi per tutti gli ordini di scuole. Sua caratteristica da allora è una grande continuità societaria e gestionale, che vide in alcune personalità come Enzo Giammancheri e Vittorino Chizzolini alcuni fra i principali artefici. Attualmente è a capo di un gruppo editoriale comprendente l'Editrice Morcelliana, che si occupa di cultura, storia e teologia, e le "Edizioni Studium", Casa editrice di Roma operante dal 1927, che si distinse a partire dagli anni '60 per una collana di volumi economici su temi assai vari, destinati ad un largo pubblico ("Universale Studium"). Pubblica dieci riviste per la scuola e l'università, oltre a una dedicata alla famiglia, e mantiene in catalogo 2500 titoli sui circa 7000 stampati. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| abstract
| - La Scuola, una delle più antiche Case editrici cattoliche, nacque a Brescia nel 1904 intorno alla rivista "Scuola italiana moderna" dell'Opera Cardinal Ferrari, con lo scopo di promuovere l'educazione cristiana dei giovani attraverso la scuola. La rivista era nata in precedenza, nel 1893, fondata da Giuseppe Tovini, preceduta da "Istruzione ed Educazione" (1889) e "Fede e Scuola" (1892), organo dell'Opera dei Congressi. Quando, nel 1902, l'Opera fu soppressa, si operò una ristrutturazione all'interno di "Scuola italiana moderna", che portò nel consiglio direttivo personalità come Zammarchi, Bazoli e Montini, e alla carica di direttore Ettore Arduino. L'ambito di interesse della Casa editrice fu subito quello della didattica e della pedagogia, pubblicando testi per tutti gli ordini di scuole. Sua caratteristica da allora è una grande continuità societaria e gestionale, che vide in alcune personalità come Enzo Giammancheri e Vittorino Chizzolini alcuni fra i principali artefici. Attualmente è a capo di un gruppo editoriale comprendente l'Editrice Morcelliana, che si occupa di cultura, storia e teologia, e le "Edizioni Studium", Casa editrice di Roma operante dal 1927, che si distinse a partire dagli anni '60 per una collana di volumi economici su temi assai vari, destinati ad un largo pubblico ("Universale Studium"). Pubblica dieci riviste per la scuola e l'università, oltre a una dedicata alla famiglia, e mantiene in catalogo 2500 titoli sui circa 7000 stampati. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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| is ha produttore
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