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| - La Casa editrice Morcelliana (dal nome dell'erudito bresciano del XVIII secolo Stefano Antonio Morcelli) nacque nel maggio 1925 ad opera di Fausto Minelli, Alessandro Capretti, Antonio Cottinelli, Giulio Bevilacqua, Gian Battista Montini, Carlo Manziana e altre personalità della Brescia cattolica, preoccupate per l'assenza di iniziative editoriali di rilievo d'impostazione religiosa. Mentre l'affermata editrice La Scuola - che pure contribuì alla fondazione della nuova società editoriale - continuò ad occuparsi principalmente del settore pedagogico, la Morcelliana volle dedicarsi a opere di alta cultura nei settori della teologia, della filosofia, della spiritualità, della storia e delle scienze umane e letterarie, per completare la formazione delle classi dirigenti cattoliche. Negli anni '30 e '40 furono pubblicate opere di autori noti come Jacques Maritain e Romano Guardini, ma anche di Adam, Belloch e Daniel -Rops. Dal 1946 uscì il periodico "Humanitas", che a partire dalla fine degli anni '50 divenne una delle più significative voci del rinnovamento cattolico, aperto al protestantesimo e al confronto con le posizioni laiche e marxiste, incoraggiato in tale suo ruolo da Gian Battista Montini, divenuto successivamente papa col nome di Paolo VI. Fra i vari collaboratori della rivista e della Casa editrice, in questi e negli anni successivi, si possono citare Mario Bendiscioli, Giuseppe De Luca e Gabriele De Rosa. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| abstract
| - La Casa editrice Morcelliana (dal nome dell'erudito bresciano del XVIII secolo Stefano Antonio Morcelli) nacque nel maggio 1925 ad opera di Fausto Minelli, Alessandro Capretti, Antonio Cottinelli, Giulio Bevilacqua, Gian Battista Montini, Carlo Manziana e altre personalità della Brescia cattolica, preoccupate per l'assenza di iniziative editoriali di rilievo d'impostazione religiosa. Mentre l'affermata editrice La Scuola - che pure contribuì alla fondazione della nuova società editoriale - continuò ad occuparsi principalmente del settore pedagogico, la Morcelliana volle dedicarsi a opere di alta cultura nei settori della teologia, della filosofia, della spiritualità, della storia e delle scienze umane e letterarie, per completare la formazione delle classi dirigenti cattoliche. Negli anni '30 e '40 furono pubblicate opere di autori noti come Jacques Maritain e Romano Guardini, ma anche di Adam, Belloch e Daniel -Rops. Dal 1946 uscì il periodico "Humanitas", che a partire dalla fine degli anni '50 divenne una delle più significative voci del rinnovamento cattolico, aperto al protestantesimo e al confronto con le posizioni laiche e marxiste, incoraggiato in tale suo ruolo da Gian Battista Montini, divenuto successivamente papa col nome di Paolo VI. Fra i vari collaboratori della rivista e della Casa editrice, in questi e negli anni successivi, si possono citare Mario Bendiscioli, Giuseppe De Luca e Gabriele De Rosa. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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