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| - Famiglia di antiche origini fiorentine discendente da un Rondinello di Olivieri la cui presenza a Firenze insieme al fratello Gherarduccio e documentata gia nel 1192. Spinalbello detto Bello figlio di Olivieri di Rondinello fu tra gli Anziani che nel 1248 decisero la lega con gli Aretini. Famiglia popolare appartenente al partito guelfo, i Rondinelli presero parte attiva al governo repubblicano instauratosi nel 1282 con la costituzione del priorato. Ebbero tra i loro membri 33 priori e 12 gonfalonieri di giustizia: Vieri di Bello fu il primo a ricoprire queste cariche rispettivamente nel 1296 - fece parte dei priori numerose altre volte - e nel 1309. Diversi furono coloro che vennero chiamati ad assolvere prestigiosi incarichi politici. A Michele di Vieri fu affidato l'incarico di trattare l'acquisto della citta di Lucca con gli Scaligeri nel 1341; due anni dopo si mise a capo della sommossa popolare contro i magnati. Rinaldo di Filippo, inviato due volte a Genova come ambasciatore, fu poi per alcuni anni ambasciatore residente a Lucca. Finanzio l'edificazione del tempio di S. Lorenzo insieme a Giovanni e Cosimo de' Medici facendo obbligo alla sua morte ai figli di continuare ad elargire le sovvenzioni fino al completamento dell'opera. Giovan Battista di Lorenzo fu cavaliere di S. Stefano e ambasciatore dell'ordine presso Sisto V; a lui si deve la fondazione della Commenda Savigliana nel 1605. Nel 1653 la famiglia ebbe un senatore in Antonio di Ottaviano. Nel 1751 la famiglia
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| - sec.XII, ultimo quarto - sec.XX, prima meta
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| ha date esistenza
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - Famiglia di antiche origini fiorentine discendente da un Rondinello di Olivieri la cui presenza a Firenze insieme al fratello Gherarduccio e documentata gia nel 1192. Spinalbello detto Bello figlio di Olivieri di Rondinello fu tra gli Anziani che nel 1248 decisero la lega con gli Aretini. Famiglia popolare appartenente al partito guelfo, i Rondinelli presero parte attiva al governo repubblicano instauratosi nel 1282 con la costituzione del priorato. Ebbero tra i loro membri 33 priori e 12 gonfalonieri di giustizia: Vieri di Bello fu il primo a ricoprire queste cariche rispettivamente nel 1296 - fece parte dei priori numerose altre volte - e nel 1309. Diversi furono coloro che vennero chiamati ad assolvere prestigiosi incarichi politici. A Michele di Vieri fu affidato l'incarico di trattare l'acquisto della citta di Lucca con gli Scaligeri nel 1341; due anni dopo si mise a capo della sommossa popolare contro i magnati. Rinaldo di Filippo, inviato due volte a Genova come ambasciatore, fu poi per alcuni anni ambasciatore residente a Lucca. Finanzio l'edificazione del tempio di S. Lorenzo insieme a Giovanni e Cosimo de' Medici facendo obbligo alla sua morte ai figli di continuare ad elargire le sovvenzioni fino al completamento dell'opera. Giovan Battista di Lorenzo fu cavaliere di S. Stefano e ambasciatore dell'ordine presso Sisto V; a lui si deve la fondazione della Commenda Savigliana nel 1605. Nel 1653 la famiglia ebbe un senatore in Antonio di Ottaviano. Nel 1751 la famiglia
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