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| - San Martino alla Scala, convento
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dc:title
| - San Martino alla Scala, convento
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dc:description
| - Convento femminile di clausura, situato fuori la Porta al Prato, nell'attuale via della Scala. Il convento fu fondato nel 1535-1563 sui resti del soppresso Spedale de' poveri pellegrini di Santa Maria della Scala, costruito nel corso del XIV secolo da Cione di Lapo Pollini sotto la regola di Sant'Agostino, soggetto allo Spedale omonimo di Siena, e gia ceduto, nel 1531, alle monache camaldolensi provenienti dal monastero di San Martino al Mugnone, abbandonato nel 1529 durante l'assedio di Firenze. Queste religiose originariamente provenivano dal monastero di San Piero presso Luco di Mugello si erano trasferite a Firenze intorno alla meta del secolo XIV prendendo possesso, nel 1356, dello Spedale di San Bartolomeo a Mugnone, fondato nel 1295 da Benuccio di Senno Del Bene. La bolla di Pio II del 1459 sanci definitivamente il passaggio di ogni proprieta dello Spedale di San Bartolomeo alle monache di San Martino. Il contratto di cessione prevedeva tuttavia il mantenimento delle entrate alla famiglia Pollini, fondatrice dello Spedale di Santa Maria della Scala. Nel 1536, una bolla di Papa Paolo III, sottoscrisse l'unione dello spedale degli Innocenti a quello di Santa Maria della Scala ancora operante. Il convento venne soppresso una prima volta da Pietro Leopoldo, nel 1785, per essere poco dopo ripristinato; fu nuovamente soppresso nel 1808 dal governo francese, ripristinato nel 1816 da Ferdinando III e definitivamente soppresso dal Governo italiano nel 1866.
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dc:date
| - 1816 - 1866
- post 1785 - 1808
- sec.XVI - 1785
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Convento femminile di clausura, situato fuori la Porta al Prato, nell'attuale via della Scala. Il convento fu fondato nel 1535-1563 sui resti del soppresso Spedale de' poveri pellegrini di Santa Maria della Scala, costruito nel corso del XIV secolo da Cione di Lapo Pollini sotto la regola di Sant'Agostino, soggetto allo Spedale omonimo di Siena, e gia ceduto, nel 1531, alle monache camaldolensi provenienti dal monastero di San Martino al Mugnone, abbandonato nel 1529 durante l'assedio di Firenze. Queste religiose originariamente provenivano dal monastero di San Piero presso Luco di Mugello si erano trasferite a Firenze intorno alla meta del secolo XIV prendendo possesso, nel 1356, dello Spedale di San Bartolomeo a Mugnone, fondato nel 1295 da Benuccio di Senno Del Bene. La bolla di Pio II del 1459 sanci definitivamente il passaggio di ogni proprieta dello Spedale di San Bartolomeo alle monache di San Martino. Il contratto di cessione prevedeva tuttavia il mantenimento delle entrate alla famiglia Pollini, fondatrice dello Spedale di Santa Maria della Scala. Nel 1536, una bolla di Papa Paolo III, sottoscrisse l'unione dello spedale degli Innocenti a quello di Santa Maria della Scala ancora operante. Il convento venne soppresso una prima volta da Pietro Leopoldo, nel 1785, per essere poco dopo ripristinato; fu nuovamente soppresso nel 1808 dal governo francese, ripristinato nel 1816 da Ferdinando III e definitivamente soppresso dal Governo italiano nel 1866.
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altra denominazione produttore
| - San Martino delle Panche
- San Martino delle Monache
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - San Martino alla Scala, convento
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eac-cpf:authorizedForm
| - San Martino alla Scala, convento
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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