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| - Badia di Firenze, abbazia
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dc:title
| - Badia di Firenze, abbazia
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dc:description
| - La Badia fiorentina, monastero maschile di monaci benedettini cassinesi, fu il piu antico monastero benedettino della citta. Intitolato a Santa Maria Assunta fu detta piu semplicemente la Badia per la sua celebrita. La fondazione risale alla seconda meta del secolo X, forse un decennio prima del 987, anno in cui la contessa Willa, moglie di Uberto da Spoleto margravio di Tuscia, dono la chiesa di Santo Stefano del Popolo alla Badia insieme a 21 case, molte terre ed in particolare i castelli di Signa sull'Arno e di Scandicci sulla Greve. Nella tradizione risulta fondatore della Badia il figlio di Willa, Ugo, marchese di Toscana, che aveva fatto dono al monastero di numerose proprieta e di molti privilegi tra cui il castello di Vico in Val d'Elsa e il castello di Colle di Monte, entrambi con le proprieta annesse. Nel 1002 l'imperatore Ottone III confermo alla Badia, detta ora "Imperiale e Reale", tutti i privilegi e le proprieta avuti in precedenza. In seguito a numerosissime donazioni il monastero si arricchi di proprieta a Brolio, Radda, Vicchio, Tignano, ma anche di terre vicine al monastero stesso o nell'area cittadina, nonche a Barberino e San Gimignano. I primi monaci appartennero alla regola cluniacense. Nel 1031 fu eretto, accanto al monastero, l'ospizio di San Niccolo, per l'aiuto ai poveri e derelitti, che fu uno dei primi in Firenze. L'abate della Badia di Firenze era il superiore dei cassinesi toscani e doveva visitare gli altri monasteri.
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dc:date
| - 1818 - 1866
- ante sec.XI - 1810
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La Badia fiorentina, monastero maschile di monaci benedettini cassinesi, fu il piu antico monastero benedettino della citta. Intitolato a Santa Maria Assunta fu detta piu semplicemente la Badia per la sua celebrita. La fondazione risale alla seconda meta del secolo X, forse un decennio prima del 987, anno in cui la contessa Willa, moglie di Uberto da Spoleto margravio di Tuscia, dono la chiesa di Santo Stefano del Popolo alla Badia insieme a 21 case, molte terre ed in particolare i castelli di Signa sull'Arno e di Scandicci sulla Greve. Nella tradizione risulta fondatore della Badia il figlio di Willa, Ugo, marchese di Toscana, che aveva fatto dono al monastero di numerose proprieta e di molti privilegi tra cui il castello di Vico in Val d'Elsa e il castello di Colle di Monte, entrambi con le proprieta annesse. Nel 1002 l'imperatore Ottone III confermo alla Badia, detta ora "Imperiale e Reale", tutti i privilegi e le proprieta avuti in precedenza. In seguito a numerosissime donazioni il monastero si arricchi di proprieta a Brolio, Radda, Vicchio, Tignano, ma anche di terre vicine al monastero stesso o nell'area cittadina, nonche a Barberino e San Gimignano. I primi monaci appartennero alla regola cluniacense. Nel 1031 fu eretto, accanto al monastero, l'ospizio di San Niccolo, per l'aiuto ai poveri e derelitti, che fu uno dei primi in Firenze. L'abate della Badia di Firenze era il superiore dei cassinesi toscani e doveva visitare gli altri monasteri.
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altra denominazione produttore
| - Santo Stefano
- Santa Maria Assunta
- Beata Maria Virgo
- San Mauro
- San Benedetto di Badia
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Badia di Firenze, abbazia
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eac-cpf:authorizedForm
| - Badia di Firenze, abbazia
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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